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Vela
A 13 TENTA IL GIRO DEL MONDO IN SOLITARIO
MA LA SUA BARCA SI SCONTRA CON UN MERCANTILE
Voleva diventare la più giovane della storia a intraprendere l’impresa. Ma
Jessica Watson, 16 anni, ha dovuto arrendersi appena 24 ore dopo la partenza:
non per una tempesta, ma per l’impatto contro una nave da carico da 63 mila
tonnellate. Niente problemi fisici per lei, ma adesso, i servizi sociali
protestano.
di Dario Prestigiacomo
9
settembre - Voleva diventare la più giovane della storia a intraprendere il giro
del mondo in solitario a bordo di una barca a vela. Ma Jessica Watson, 16 anni,
ha dovuto arrendersi appena 24 ore dopo la partenza: non per una tempesta, ma
per l’impatto contro una nave da carico da 63 mila tonnellate.
Per fortuna, Jessica è rimasta illesa, ma lo scontro l’ha costretta a tornare a
casa. La sua imbarcazione, Ella's Pink Lady, ha riportato diversi danni che le
hanno impedito di proseguire. L'incidente è avvenuto nella notte, a qualche
chilometro dalla costa australiana da dove era partita. La sedicenne si stava
dirigendo verso Sydney per il via ufficiale, prima di scontrarsi con la nave
mercantile e rinunciare al tentativo di record.
Una vicenda che è stata oggetto di forti discussioni in Australia, dove diverse
associazioni per la famiglia e i servizi di protezione dell’infanzia si sono
scagliati contro coloro che continuano ad autorizzare simili viaggi per ragazzi
così giovani.
Del resto, è di pochi giorni fa la notizia del divieto imposto dalle autorità
olandesi a una tredicenne che stava per salpare per il giro del mondo in
solitario in barca a vela. Laura Dekker, queso il nome della ragazzina, è stata
fermata in extremis dal tribunale della famiglia di Utrecht, che ha persino dato
in affidamento la minore ai servizi sociali, dal momento che i genitori
concordavano con la scelta della figlia di sfidare il record di Michael Perham,
l’inglese che a 17 anni ha concluso senza problemi il suo giro del mondo.
Quaranta miglia in solitario con la barca a vela. Senza tribunali, né mercantili
di mezzo.
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