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Vela
A LEZIONE DI MARE CON LA
SECONDA TAPPA DI VELASCUOLA
L’incontro organizzato dalla Fiv il fine settimana scorso ha
accelerato il percorso burocratico della manifestazione: grazie alla
collaborazione dei quindici referenti zonali, adesso VelAscuola entra
nella fase operativa. Si attende, intanto, l’incontro col Ministro della
Pubblica istruzione per la stesura dei protocolli tecnici. Non ci
saranno sorprese, tuttavia, visto l’entusiasmo con il quale è stata
accolta l’iniziativa.
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Entra nella seconda fase il progetto VelAscuola, uno step
più operativo che si è aperto con l’incontro nello scorso fine settimana
fra i referenti zonali dell’iniziativa e i responsabili della
Federazione Italiana Vela.
La manifestazione è stata creata grazie alla collaborazione del CONI e
del Ministro della Pubblica Istruzione, con la supervisione della FIV.
Ben quindici i referenti di zona che hanno partecipato al
meeting presentato dal Vice Presidente federale Gianni Paulucci,
responsabile del Settore Promozione Immagine e Comunicazione,
accompagnato dal Consigliere di Presidenza Francesco Ettorre. L’incontro
è stato utile ai fini della stesura di un’analisi del materiale ricevuto
e del de-briefing della prima fase del progetto.
Adesso si attendono le giornate di studio che si terranno nelle prossime
settimane, durante le quali il Ministero e la Federvela redigeranno e
firmeranno il protocollo tecnico del VelAscuola. Lo statuto iniziale –
visionabile presso il sito della Federazione – infatti illustra solo gli
obiettivi della manifestazione. Ovviamente, si tratta di sensibilizzare
i giovani studenti alla bellezza degli sport velici, capaci di portare
con sé non solo il rispetto per il mare e l’ambiente in generale – tema
quanto mai caro in un momento come questo, critico per le sorti del
pianeta -, ma anche d’instillare nei ragazzi il rispetto verso
un’attività fisica che porta diversi benefici, anche a livello
relazionale. Per cui, sono state pensate diverse attività: dalla lettura
di saggi e narrative incentrate sul tema del mare, a lezioni pratiche e
l’insegnamento di quei modelli formativi utili a chi vorrà intraprendere
una carriera lavorativa nell’ambito dello sport della vela.
«Sono molto soddisfatto di questa fase del lavoro - ha detto il
responsabile del progetto VelAscuola della FIV, Francesco Ettorre - e
anche della qualità e della preparazione dei referenti indicati dalle 15
Zone federali. Si tratta di persone con le capacità e le competenze, non
solo veliche ma anche legate al mondo scolastico, necessarie a far
partire in ogni zona il progetto con esempi concreti.»
Ma l’attenzione del mondo scolastico è stata alta e la FIV ipotizza di
poter aumentare il numero di queste collaborazioni. Intanto, sarà
possibile seguire gli sviluppi del progetto – e far richiesta di
partecipazione – al sito della Federazione,
http://www.federvela.it/velascuola.
Pietro Calafiore
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