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Vela:
Campionato Autunnale Platu 25
L'AUTUNNALE DI PALERMO A FABIO MANGIFESTA SU CHARIS
Si è concluso nelle acque del golfo di Palermo, nel
weekend di Natale, il campionato autunnale Platu 25. Al termine di 14
prove in totale, con il monegasco dello Yacht Club Monaco sul podio
Fabio Tulone del C.U.S. Palermo, secondo a bordo di Reginetta e Alberto
Wolleb del Circolo Canottieri Lauria, terzo su Brera Hotels. Due
giornate intense di regate per una finale che ha visto gli 11 agili e
scattanti Beneteau disputare ben sette prove. 4 il primo giorno, tutte
vinte senza soluzione di continuità da Mangifesta e 3 il secondo, con le
rispettive vittorie di Tulone, Mangifesta e Turco.
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L'equipaggio di
Charis di Fabio Mangifesta vincitore
a Palermo |
Di seguito la cronaca della finale a cura di
Francesco Macaluso:
Nel week-end di chiusura del Campionato Autunnale del CUS
Palermo Fabio Mangifesta si presenta con Francesco Bruni cui viene
affidata la randa e la tattica. Nessuno degli avversari si perde
d’animo, anzi appaiono tutti pronti a contrastare al massimo Charis.
La prima prova di Sabato, 22 dicembre, si apre con acqua piatta e vento
che oscilla da 8 a 15 nodi. Tutti controllano Charis soprattutto Fabio
Tulone su Reginetta ed Alberto Wolleb su Brera Hotels. La lotta è
serrata fin dall’inizio ma Charis guadagna centimetro su centimetro
sugli avversari. Arriverà primo con 30 secondi di vantaggio su Brera e
Malanoche la cui randa e regolata da Francesco Siculiana, armatore
dell’anno 2007 nell’Altura con la sua Alvarosky.
Nella seconda prova il vento sale fino a punte di 18 nodi. Proviene
sempre da terra e l’acqua rimane piatta. Il Comitato stringe la partenza
per creare più bagarre. Non potendo forse più contare sulla vittoria
finale, Reginetta e Brera si disinteressano di Charis e lottano solo fra
di loro. Il risultato è che Charis viaggia indisturbato e pensa solo ad
allungarsi sugli avversari, mentre gli altri due contendenti si
controllano continuamente. Per le restanti tre prove piomberanno al
traguardo sempre insieme con distacchi compresi tra 1 e 7 secondi.
Clamoroso l’arrivo della seconda prova. Tulone si presenta sulla linea
di arrivo con un vantaggio di mezza barca. A 25 dalla linea metri
straorza e Wolleb lo supera e distacca di 6 secondi.
Solo Malanoche ha provato a restare vicino al gruppo di testa, ma nella
seconda prova una raffica lo costringe ad una strapuggiata e Francesco
Siculiana cade in acqua. Il ritiro dalla prova è d’obbligo per riportare
a terra lo sfortunato randista. Nella quarta prova il distacco tra
Reginetta e Brera è solo di un secondo, nonostante che su Brera non si
sia riuscito ad alzare il fiocco all’uscita della boa 2 o si abbia
issato lo spinnaker dalla bugna.
Domenica le condizioni del vento sono molto simili a quelle del giorno
precedente. Ci sono delle oscillazioni ed il Comitato piazza la boa di
bolina in una posizione intermedia. Si parte alle 11.00 e Tulone esce
benissimo alla partenza. Sceglie i lati buoni e guadagna un minimo
margine su Brera Hotels, margine che si ritroverà alla fine della prova.
Terzo Mangifesta. Nella prova successiva Charis regola tutti in maniera
decisa. Non sbaglia un bordo e Francesco Bruni gestisce in maniera
impeccabile tutte le raffiche. Mentre Brera e Reginetta si fanno la
solita guerra, ne approfitta Malanoche. La tattica di Francesco
Siculiana è quella di non finire invischiato nella lotta tra Tulone e
Wolleb e navigare su altre rotte. Al traguardo supererà entrambi
piazzandosi secondo alle spalle di Charis. Nella terza ed ultima prova
del Campionato, a dimostrazione dell’aggressività di tutta la flotta,
brucia tutti alla partenza CusCus timonata da Eugenio Lopez. Allo zero
giunge lanciato sulla linea mentre il resto della flotta è attardato di
circa tre secondi. Tra i soliti litiganti ne gode nuovamente Malanoche
che fa sua la prova. Intanto Charis guadagnava la via del porto a causa
di una avaria rimediata dopo una collisione con il battello dei
fotografi. Verrà in seguito accettata la sua richiesta di riparazione.
Dopo 14 combattutissime prove Fabio Mangifesta si aggiudica il
Campionato Autunnale. Si presenta nel ruolo di favorito per il
successivo Invernale che porta punti per la Classifica Nazionale, ma
sicuramente non avrà vita facile. I distacchi sono stati minimi e si
preannunciano nuovi equipaggi ancora più agguerriti.
La presenza di campioni indiscussi, Francesco Bruni, Gaetano Figlia di
Granara, Giuseppe "Paletta" Leonardi, Gabriele Bruni, Francesco
Siculiana, Lorenzo De Felici, Salvo D'Amico, ha nobilitato la
manifestazione palermitana e dato un contributo importantissimo per la
crescita di tutti gli atleti della flotta di stanza nel capoluogo
siciliano. Per l'Invernale, che avrà inizio a fine Gennaio, si attendono
altri "illustri" ospiti ed un ulteriore incremento numerico della
flotta.
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