Vela: Regate d'Altura
ARC: 240 BARCHE SFIDANO L’ATLANTICO
Il 25 novembre ha preso il via la ventiduesima edizione dell’ARC, l'Atlantic
Rally for Cruisers, regata transoceanica per barche da crociera con equipaggi non professionisti.
Ben 2700 miglia da percorrere, dalle
Canarie ai Caraibi. Molti gli italiani tra i partecipanti. Il record di
traversata appartiene proprio a un italiano,
Rinaldo del Bono, che con
il maxi yacht “Capricorno” nel 2006 impiegò 11 giorni, 5 ore e 32 minuti
per attraversare l’oceano. Le imbarcazioni che partecipano alla
Divisione Regata, riservata agli "agonisti" sono state le prime a
varcare la linea di partenza seguite da quelle della Divisione Crociera.
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"Capricorno" di Rinaldo del Bono al traguardo nella Rodney Bay nel
2006 |
Da ormai 22 anni, l’Atlantic Rally for Cruisers dà la possibilità ad
equipaggi non professionisti di sfidare l’oceano nel suo atteso
appuntamento autunnale. Il 25
novembre dalla capitale dell’isola di Gran Canaria, Las Palmas sono
salpate ben 240 imbarcazioni. Nei giorni precedenti, tutti i team
riuniti nell’arcipelago delle Canarie hanno trascorso l’attesa frequentando i corsi e gli stage
organizzati dall’Arc per i concorrenti.
Il percorso della regata, stabilito dal giornalista e velista creatore
dell’evento Jimmy Cornell, è sempre il medesimo: partenza da Las Palmas
e arrivo a Rodney Bay Marina nell’isola di St. Lucia, nei Caraibi, per
una delle più lunghe traversate transatlantiche – 2700 miglia marine.
La
vicinanza di altri equipaggi e barche di supporto renderà il viaggio
molto sicuro, permettendo di chiedere o prestare soccorso in tempi molto
brevi. Lo spirito della manifestazione, infatti, non è competitivo,
sebbene sia prevista una mini-gara a parte per chi non possa fare a meno
dello spirito agonistico: è a questo scopo che ogni anno molti scafi
prendono parte alla División Regata il cui record è detenuto da un
italiano, Rinaldo del Bono, che col suo Capricorno
(foto in alto:
Tim Wright) attraversò
l’atlantico in 11 giorni, 5 ore e 32 minuti.
In realtà, per tutti coloro che colgono l’occasione dell’Arc
semplicemente come un’avventura, il tempo medio per la traversata è
maggiore: da 18 ai 21 giorni a seconda del tipo d’imbarcazione
presentata.
Molti italiani fra i partecipanti: il Baltic 58 Akoya di Dario Segre, lo
Swan 62 Berenice di Marco Rodolfi, l’Ovni 435 Calypso Music di
Alessandro Sporeni, l’Amel Super Maramu 2000 Eutikia di Giovanni Testa,
l’Hallberg Rassy 48 Falabrach di Monica Gasparotto, il Comet 62 Flying
Teapot di Paolo Spezia, il Jeanneau Sun Odyssey 49 Momix di Luigi de
Bernardo e il Marivar 41 Sbirra di Andrea Venturi.
Sito della Regata
Pietro Calafiore