9 agosto

 
 

Prima Pagina
 
è un servizio di Albaria nato nel 1998, per evidenziare alcuni avvenimenti che corredati da immagini fotografiche potranno essere in seguito pubblicati anche sulla rivista Albaria Magazine
 

Meteo
WINDGURU


EUROMETEO

 

Agenzie di stampa

Adnkronos

Agenzia Italia

Ansa

Asca

France Press
Italpress

Reuters

Associated Press


 

 

Prima Pagina
è un servizio di Albaria per evidenziare alcuni avvenimenti che corredati da immagini fotografiche potranno essere in seguito pubblicati anche sulla rivista Albaria Magazine

 

 

Albaria Magazine
Pubblicazione iscritta il 26/03/1983 al n.10 del Registro della Stampa presso il Tribunale di Palermo
  Tutti i diritti sono riservati
E-mail: albaria@tin.it

 


Windsurf
KAMILA SMEKTALA RACCONTA LE SUE MEDAGLIE MONDIALI
La giovane windsurfer polacca Kamila Smektala, appena tredicenne, è una delle sorprese del Mondiale giovanile di windsurf appena terminato nelle acque di Marsala. In gara nella classe Mistral, Kamila ha ottenuto il terzo posto tra le under 17 e soprattutto una meritatissima medaglia d’oro nella categoria under 15. L’abbiamo incontrata sulla spiaggia di Mondello, dove trascorrerà una settimana di vacanza in compagnia della madre, e abbiamo scoperto una giovane promessa del windsurf sicura dei propri mezzi e innamorata delle acque siciliane.
 

di Fabrizio Dalle Nogare

Ha scelto il mare di Mondello per riposarsi dopo le fatiche dei Campionati Mondiali di Marsala. Una delle giovani rivelazioni del windsurf che si sono messe in luce nella rassegna marsalese appena conclusasi ha deciso di fermarsi a Mondello per una settimana, prima di rituffarsi in allenamenti e gare nella sua Polonia. Tredici anni compiuti lo scorso mese di maggio, Kamila Smektala, numero velico POL 104, ha vinto la medaglia d’oro nella categoria under 15 della classe Mistral, e la medaglia di bronzo tra le under 17, categoria nella quale si è confrontata con atlete più grandi di lei anche di tre anni.
Biondissima e già padrona di un discreto inglese, è accompagnata a Palermo dalla madre. “Ho iniziato a praticare questo sport quando avevo dieci anni e mezzo – racconta Kamila – ma siccome era inverno, il primo contatto non è stato con l’acqua, bensì con il ghiaccio, nella disciplina dell’ice surfing che ho potuto praticare nel lago”. In meno di tre anni di attività ha già nel suo carnet un titolo mondiale. “E’ stato un Mondiale impegnativo, quello di Marsala, perché le concorrenti erano forti e le atlete di Israele e Hong Kong sono davvero preparate. Ora posso dire di essere davvero contenta per i risultati ottenuti”. Quando le chiediamo se si aspettava una prestazione così positiva alla vigilia, la giovane Kamila ci fa un sorriso, facendo capire che ha molta fiducia nei propri mezzi, anche se le hanno insegnato a non sottovalutare avversarie ed impegni. “Prima del Mondiale pensavo di poter essere protagonista, ma ho dovuto faticare tanto in acqua”.
Non ci sono state condizioni di vento particolarmente forte nel corso della settimana di gare a Marsala, ma gli atleti impegnati hanno dovuto affrontare uno sforzo notevole, considerata anche la distanza del campo di regata dalla Lega Navale, sede della classe Mistral. “Svolgo i miei allenamenti in Polonia soprattutto sul lago, quindi trovo condizioni differenti nelle gare che si svolgono sul mare. A Marsala non c’è stato vento particolarmente intenso, ma sono stata brava a gestire le onde del mare”. Una giovane campionessa non può che volgere lo sguardo al futuro. Quello immediato è fatto di regate. “Dopo questa settimana che trascorrerò a Mondello soprattutto per riposare, tornerò in Polonia dove sono previsti i Campionati Nazionali di windsurf”. La soddisfazione per le ottime prestazioni fornite a Marsala è ancora viva ed è tanta la voglia di tornare sulla tavola, ma prima Kamila si godrà un po’ di vacanza, in un luogo che la affascina. “Il vostro mare è molto bello, torno sempre volentieri a Mondello quando posso. Ero già stata qui due anni fa quando ho disputato i Campionati Italiani open e questo posto mi ha subito colpito”. Tra mare e sport, giovani promesse crescono.