27 gennaio

 

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è un servizio di Albaria nato nel 1998, per evidenziare alcuni avvenimenti che corredati da immagini fotografiche potranno essere in seguito pubblicati anche sulla rivista Albaria Magazine
 

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Rolex Cup: Preolimpica di Miami 2006

RS:X: AMPLEIN DI INGHILTERRA E SPAGNA CON DEMPSEY E ALABAU
VINCITORI DELLE TRE PROVE DI OGGI
L’ITALIA PRONTA A GUSTARE LA FINALE A DIECI CON I FRATELLI SIBELLO (49er) E
ZANDONà-TRANI  (470)

Niente “Medal Race” per gli altri azzurri Riccardo Giordano, Paco Wirz (RS:X); Michele Regolo (Laser); Modena-Marchesini e Bruni-Nobili (Star).

di Alessandro Costanzo, Roberto Fodde
Foto: Dan Nerney/ Rolex

Miami 26 gennaio - La Rolex Cup di Miami è giunta alla sua quarta giornata e si prepara per la “Medal Race”, secondo il nuovo format dell’ISAF che prevede in finale soltanto i primi dieci n di tutte le classi. Nella classe RS:X maschile la preolimpica ha dato spettacolo con uno scatenato Nick Dempsey, vincitore di tutte e tre le prove disputate oggi. Il britannico con 9 punti stacca tutti e sembra intenzionato a blindare la leadership e vincere anche la finalissima. A non dargli tregua ci sono il campione del mondo 2005 “Mistral” Nicolas Huguet e lo spagnolo Ivan Pastor rispettivamente a 24 e 43 punti. Niente “Medal Race” per gli azzurri Giordano e Wirz, rispettivamente 6° e 9° in classifica di “consolazione”.
Nella baia di Key Biscayne l’incantesimo inglese invece è stato rotto nella classe RS:X femminile. La sivigliana Marina Alabau prima in settima, ottava e nona prova raggiunge a pari punti l’inglese di Weymouth, Bryony Shaw che seconda vede alle sue spalle la connazionale Lucy Horwood, terza a 24 punti.
Vanno al comando nei 49er i fratelli Sibello, del Gruppo sportivo della Guardia di Finanza, che dopo l’annullamento della 10ma prova e vincitori nell’11ma e 12ma, sono primi (con scarto) a pari punti con i britannici Draper-Hiscoks e potranno così gustare l’ebbrezza della “Medal Race” da una posizione privilegiata. Il terzo posto invece va alla coppia “Stelle e Strisce” Larson-Spaulding.

Nei 470 altra sorpresa per la “Union Jack”. Gli inglesi Asher-Willis, finiscono secondi, perdendo il comando che passa nelle mani degli israeliani Kliger-Gal, mentre la coppia dei francesi Bonnaud è terza. Ma la performance migliore è quella del duo romano-triestino Zandonà-Trani della sezione velica della Marina
Militare, che con un 1-3-1 balzano dall’8° alla 4° posizione.
Nella classe Laser niente di nuovo in vetta alla classifica con Paul Goodison sempre al comando seguito da Pruvot e Grabowski. Decimo in tutte e due le prove di oggi Michele Regolo (nella foto sotto a destra) che dà fiato alle vele e rimonta finendo 8° in classifica secondaria, senza riuscire a piazzarsi per la finale.

In classe Star le prime tre posizioni sono occupate dai francesi Rohart-Rambeau, campioni del mondo Star 2005, primi e dagli americani Szabo-Monroe ed Horton-Nichol secondi e terzi. In classifica di “consolazione” anche gli italiani Modena-Marchesini e Bruni-Nobili che sono rispettivamente all’8° e 10° posto.
 

 

CLASSIFICHE  - Risultati Completi
 

Web Site: http://www.ussailing.org/olympics/RolexMiamiOCR/index.htm

Foto: http://www.regattanews.com/photos.asp?eventid=136

Ranking ISAF: http://www.sailing.org/rankings

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