8 marzo 2006
 

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 è un servizio di Albaria nato nel 1998, per evidenziare alcuni avvenimenti che corredati da immagini fotografiche potranno essere in seguito pubblicati anche sulla rivista Albaria Magazine
 

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Vela
SENZA FINALE “INGRANDE” VINCITORE ASSOLUTO DELLA MOBY ROMA D’INVERNO

Si è conclusa domenica 5 marzo la regata “Moby Roma d’Inverno”, senza la possibilità di disputare l'ottava prova, finale già precedentemente annullata il 22 febbraio per l'errato posizionamento della boa di bolina. Vincitore assoluto “Ingrande”, Comet 51 S timonato da Enrico Passoni. Al secondo posto da “Lusi” di Vincenzo Clericò, Grand Soleil 45 con skipper Paolo Cian e al terzo da “Malu” di Fulvio Marco, First 44.7 condotto da Paolo Semeraro.

Si è conclusa domenica 5 marzo “Moby Roma d’Inverno”, la regata dalle 100 barche partita a novembre dello scorso anno a Riva di Traiano. Se per la prima delle sette spettacolari regate le condizioni meteo non erano delle più favorevoli è andata ancora peggio per la finale che non si potuta disputare a causa di una pioggia battente che ha decretato l’abbandono dell’ultima prova del MOBY Roma d’Inverno e l’anticipo della premiazione. Vincitore assoluto “Ingrande”, Comet 51 S timonato da Enrico Passoni. Al secondo posto da “Lusi” di Vincenzo Clericò, Grand Soleil 45 con skipper Paolo Cian e al terzo da “Malu” di Fulvio Marco, First 44.7 condotto da Paolo Semeraro. A seguire la terna vincente della prima classe, in quarta e quinta posizione il Baltic 60 “OPS 5” di Massimo Violati e l’Este 39 “My Fair Lady” di Massimo Cadeddu. Nella seconda classe netta affermazione di “Vulcano”, il First 36.7 di Peppe Morani, e dietro le gemelle “Vanitè” di Mario Aquila e “Out of the Blue” di Paolo Rossetto. In terza classe ancora un trio di First 31.7, con “Tekno”, di Giacomo Tabelli, primo, e “Dupla” di Giovan Paolo Ruggeri e “WBO” di Andrea Ferri in seconda e terza posizione. Invece in quarta i due Este 24 Sailing “Roma 1 e 2”, della scuola del Circolo Nautico, hanno preceduto il First 7.5 “Phao”. Nella categoria diporto si è imposto “Raggio di Sole”, il First 40.7 di Gianluca Ievolella, davanti ad “Antico Toscano” il Grand Soleil 40 di Piergiorgio Muraro e a Kamehmeha di Giorgio Pizzarello, con la stessa terna in prima classe e “Telascia”, il Grand Soleil 42 di Flavio Gioia, “Brezza II”, il Grand Soleil 39 di Smacchi-Ghigo e “Lady Laura” il Comet 111 di Bottarelli-Settimi, in seconda classe.
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