Sport e cultura
GRANDE SUCCESSO PER L' 11° CAGLIARI GRAND PRIX
Nella magnifica cornice del Poetto, della Sella del Diavolo e di Calamosca sport e cultura sono stati protagonisti indiscussi dell' 11ma edizione del Cagliari Grand Prix.  Manifestazione, organizzata dalla Wave Sardegna di Pietro Porcella, che ormai da anni contribuisce alla promozione dell'immagine della città e dell' intera Isola.

di Alessia Davì

Si è conclusa nei giorni scorsi l’undicesima edizione del Cagliari Grand Prix. L’evento culturale e multisportivo, organizzato dalla Wave Sardegna, di Pietro Porcella, ha visto il trionfo dei figli d’arte Nicola (10 anni) e Carlo Ciabatti (7 anni) per la categoria PIPPIUS (fino a 14 anni) durante lo “Skimboarding Contest”.

Negli Juniores (da 14 a 18 anni) il successo è andato a Mattia Pisano su Andrea Corazza e Simone Putzu, giunti in finale.

A vincere negli OPEN (oltre 18 anni) è stato invece Nicola Pirasu su Danilo Vacca e Matteo Sarritzu.

Momento clou della manifestazione è stata la tarda mattinata di sabato 29 aprile con la partenza contemporanea di windsurf e catamarani per la regata sul “percorso-natura”, Poetto-Sant’Elia-Poetto, con doppiaggio dello scoglio di Sant’Elia e ritorno.

In rappresentanza della loro categoria, ma non competitivi, erano presenti anche un laser, una canoa, un kayak ed un surf da onda, insieme al Presidente Nazionale della Federazione Italiana Surfing, Maurizio Spines.

Negli scenari unici del Poetto, della sella del Diavolo, di Calamosca, e Sant’Elia, non sono mancati gli appuntamenti turistico-culturali, che hanno contribuito a promuovere l’immagine di Cagliari quale luogo ideale per svolgere sport in mare, a contatto con una natura rispettosa dell’ambiente e delle tradizioni.

Domenica 30 aprile si è svolta infatti quella che Porcella, ormai da dieci anni, chiama "la passeggiata del 2000" sulla Sella del Diavolo. Si tratta di un percorso pedonale e ciclabile, puramente amatoriale e non competitivo, di circa due ore da Piazza Marinai d’Italia alla Sella del Diavolo, dalla quale si gode un panorama unico sul Poetto e sulla città, passando per il quartiere di Sant’Elia e la Baia di Calamosca.

A seguire, prima delle premiazioni, nel Teatrino di Marina Piccola, si sono svolte letture di poesie in dialetto cagliaritano di Teresa Mundula Crespellani e giochi tipicamente cagliaritani, nel rispetto e nella conservazione delle antiche tradizioni.