RECENSIONI
CULT & ALBARIA TORNANO INSIEME PER FESTEGGIARE IL NATALE
Un’accoppiata vincente di fine anno che torna in edicola regalando una vetrina con 200 pagine di ottimismo ed energia. Si entra da una parte con una delle due coloratissime copertine: si esce dall’altra e viceversa, sfogliando a piacimento in un unico numero le due riviste.

di Alessandro Costanzo

C’è profumo di Natale nell’aria. E, come ormai da quattro anni, ogni inverno torna in edicola Cult & Albaria Magazine, la coppia più effervescente di fine anno con l’intramontabile numero delle Feste. Per riscaldare e ritemprare menti e cuori che, con i tempi che corrono, hanno bisogno più che mai di una ventata di ottimismo ed una sferzata di energia. Due copertine, due coloratissime porte: si entra dall’una e si esce dall’altra e viceversa, sfogliando a piacimento in un unico numero le due riviste, facce pulite di quell’inestimabile medaglia che è la Sicilia.
All’insegna di grinta e spettacolarità Albaria Magazine propone un condensato di memoria sportiva e culturale. Dalla copertina fino all’ultima pagina a vele spiegate nel mare siciliano, per ricordare due grandi momenti, che ne hanno solcato magistralmente le onde in quest’anno che sta per concludersi. In apertura lo speciale sull’America’s Cup conduce alla scoperta di sensazioni ed emozioni uniche, rilanciate dai colori irrepetibili degli scenari naturali di Trapani. Un salto nel blu profondo delle sue mitologiche acque, per il debutto in Italia della Louis Vuitton Cup, con gli Acts 8&9, che hanno stupito ed entusiasmato proprio tutti, anche i più scettici. Immancabile poi il solito ma necessario flash su Mondello, insostituibile per non dimenticare la preziosa realtà della maggiore spiaggia di Palermo. Una virata e, con un lunghissimo bordo, si attraversa il magico mare del World Festival on the Beach, l’evento sempre uguale e sempre diverso, che ha festeggiato a Mondello il suo Ventesimo compleanno. Per l’occasione una torta farcita di sport e decorata, secondo la “segretissima” ricetta a sorpresa, con musica e spettacolo.
Sbarazzina, la bionda intrigante “Babba Natale” di Cult porta un sacco carico di pagine ricche e scintillanti. News a 360 gradi e personaggi di spessore della politica e dell’imprenditoria. Costume e società in mille rendez- vous mondani e tanta moda da non confondere con l’arte. Cinema con i film del momento e teatro con “Krol Roger” l’opera di Karol Szymanowski che ha inaugurato la stagione lirica del Massimo. Turismo che vola verso Est e ambiente con quattro parchi e settantasette riserve naturali da tutelare e valorizzare. Arte e architettura di oggi e di ieri. E poi tanto bon ton ma anche tanto buon senso che non guasta mai, per non dimenticare che un sorriso, una carezza non costano nulla, specialmente a Natale. A cui è dedicato uno speciale nutrito, che si rivela una bussola utilissima per orientarsi nel mare di regali, addobbi, look, scelte eno-gastronomiche, appuntamenti culturali e viaggi. Ed infine per non avere ancora dubbi sui regali da fare c’è “regalicult” guida adatta a tutte le tasche e a tutti i gusti.
Ancora una volta un’accoppiata vincente, a testimonianza dello spirito costruttivo e di collaborazione tra realtà palermitane, che hanno fatto dell’ “unione fa la forza” un modus operandi di indiscutibile successo. Un esempio che dovrebbe incentivare anche altre parti pubbliche e private a fare sempre di più e meglio, nella prospettiva dell’effettiva realizzazione di un’isola sana e determinata ad essere volano della Sicilia del futuro.