Agenzie
di stampa
Adnkronos
Agenzia
Italia
Ansa
Asca
France
Press
Italpress
Reuters
Associated
Press
Meteo
WINDGURU
EUROMETEO
Prima
Pagina
è
un servizio di Albaria per evidenziare
alcuni avvenimenti che corredati da immagini fotografiche potranno
essere in seguito pubblicati anche sulla rivista Albaria
Magazine
Albaria
Magazine
Pubblicazione iscritta il 26/03/1983 al n.10 del Registro della Stampa
presso il Tribunale di Palermo
Tutti i
diritti sono riservati
E-mail: albaria@tin.it
|
|
VELA
A FABRIZIO OLIMI LA REGATA CHE HA
CONCLUSO LA DUE GIORNI DI NAVIGANDO 2005
La
sfida velica che ha chiuso "Navigando 2005" lungo le rive del
Parco del vento nell'alto Garda Lombardo è andata all'azzurro delle
paralympiadi di Atene 2004.
Nell'ambito della due giorni gardenese è stata anche presentata la nuova
classe olimpica per le Paralympiadi che debutterà a Pechino 2008.
Il nuovo Martin 16
18/4/2005 – Chiusura in grande stile per l'ottava edizione di "Navigando
nel grande mare", meeting e regata aperta alle associazioni che
operano nell'ambito del volontariato e della disabilità.
Dopo il convegno
di sabato, ospitato nelle sale della Domus a Salò, dove i progetti
guida sono stato la "Csr" (Responsablità di impresa) attuata
dal gruppo "+ 39" di Coppa America, barca che rappresenta il
Circolo Vela Gargnano, e i due progetti per disabili mentali dell'Ao di
Desenzano (Hyak) e dell'Ao di Chiari-Iseo con la scuola velica dell'Ans
di Sulzano, è stata la volta di altre iniziative come il 10'
Meeting Internazionale di nuoto "Città di Salò" promosso da
Canottieri Garda e Rezzato Nuoto.
In conclusione di questa due giorni, è stata poi la volta della regata
"Porta in barca Un amico" disputata al largo di Bogliaco di
Gargnano in una solare giornata gardesana.
Nella classe "2.4 Metre" l'affermazione è andata al campione
olimpico milanese Fabrizio Olmi, già portacolori azzurro alle
Paralympiadi di Atene. Olmi ha preceduto Gabriele Bozzetti, Marco
Gualandri e Sauro Rota Allievi tutti della Lega Navale di Milano.
Nell'occasione è stato presentato il nuovo "Martin 16", la nuova imbarcazione a bulbo per disabili che diventerà
classe olimpica dalle Paralympiadi di Pechino 2008.
A tenere a battesimo
il nuovo scafo è stato l'allenatore della squadra azzurra di Atene
Carlo Annoni.
Il Martin 16 nasce come barca doppia o singola a seconda
dell'allestimento del pozzetto e grazie a particolari poltrone che
ospitano l'equipaggio. Lo scafo è lungo 4 metri e 90 centimetri. E'
largo 1.21 metri, pesca 1 metro. Pesa 330 kg e prevede dei ballast (casse
d'acqua) di 150 Kg. Ha una superficie velica con un gennaker e raggiunge
i 9.5 mq, l'albero è di 6 metri e mezzo e sono previsti vari formati,
addirittura una versione con un motorino entrobordo per facilitarne le
manovre.
Numerose le altre barche in regata con le vittorie di categoria
per i gruppi Hyak con skipper il dottor Gian Luigi Nobili (Classe
Protagonist), Csr di "+39" e CV Gargnano (Dolphin Mr) con il
musicista non vedente Andrea Bettini (e in equipaggio l'ex campione
d'Europa con il Finn olimpico Luciano Lievi, Monica Pani e il
giornalista Sandro Pellegrini), Galeotto (condotto da Lorenzo
Magrograssi, ex gloria dell'FD negli anni '60) con l'allenatore della
Systema Leonessa di Pallanuoto Brescia Zoran Mustur, Il progetto
"Rivelazione" di Verona con la scuola velica Est Garda (Asso
99 Maschile), l'Ans di Sulzano con Laura Galbiati ed Elena Reboldi (Asso
99 Donne), i volontari di "Una Mano amica" di Anffas On lus di
Brescia-Fasano del Garda con il "Cyrano" del senatore Franco
Tirelli, il "Proteus 90" di Eos la vela per tutti di Verona
con lo skipper Loris della Vecchia.
|