18 aprile 2005


 

 

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VELA
A FABRIZIO OLIMI LA REGATA CHE HA CONCLUSO LA DUE GIORNI DI NAVIGANDO 2005
La sfida velica che ha chiuso "Navigando 2005" lungo le rive del Parco del vento nell'alto Garda Lombardo è andata all'azzurro delle paralympiadi di Atene 2004.
Nell'ambito della due giorni gardenese è stata anche presentata la nuova classe olimpica per le Paralympiadi che debutterà a Pechino 2008.


Il nuovo Martin 16

18/4/2005 – Chiusura in grande stile per l'ottava edizione di "Navigando nel grande mare", meeting e regata aperta alle associazioni che operano nell'ambito del volontariato e della disabilità.
Dopo il convegno di sabato, ospitato nelle sale della Domus a Salò, dove i progetti guida sono stato la "Csr" (Responsablità di impresa) attuata dal gruppo "+ 39" di Coppa America, barca che rappresenta il Circolo Vela Gargnano, e i due progetti per disabili mentali dell'Ao di Desenzano (Hyak) e dell'Ao di Chiari-Iseo con la scuola velica dell'Ans di Sulzano, è stata la volta di altre iniziative come il 10' Meeting Internazionale di nuoto "Città di Salò" promosso da Canottieri Garda e Rezzato Nuoto.
In conclusione di questa due giorni, è stata poi la volta della regata "Porta in barca Un amico" disputata al largo di Bogliaco di Gargnano in una solare giornata gardesana.
Nella classe "2.4 Metre" l'affermazione è andata al campione olimpico milanese Fabrizio Olmi, già portacolori azzurro alle Paralympiadi di Atene. Olmi ha preceduto Gabriele Bozzetti, Marco Gualandri e Sauro Rota Allievi tutti della Lega Navale di Milano.
Nell'occasione è stato presentato il nuovo "Martin 16", la nuova imbarcazione a bulbo per disabili che diventerà classe olimpica dalle Paralympiadi di Pechino 2008.
A tenere a battesimo il nuovo scafo è stato l'allenatore della squadra azzurra di Atene Carlo Annoni.
Il Martin 16 nasce come barca doppia o singola a seconda dell'allestimento del pozzetto e grazie a particolari poltrone che ospitano l'equipaggio. Lo scafo è lungo 4 metri e 90 centimetri. E' largo 1.21 metri, pesca 1 metro. Pesa 330 kg e prevede dei ballast (casse d'acqua) di 150 Kg. Ha una superficie velica con un gennaker e raggiunge i 9.5 mq, l'albero è di 6 metri e mezzo e sono previsti vari formati, addirittura una versione con un motorino entrobordo per facilitarne le manovre.
Numerose le altre barche in regata con le vittorie di categoria per i gruppi Hyak con skipper il dottor Gian Luigi Nobili (Classe Protagonist), Csr di "+39" e CV Gargnano (Dolphin Mr) con il musicista non vedente Andrea Bettini (e in equipaggio l'ex campione d'Europa con il Finn olimpico Luciano Lievi, Monica Pani e il giornalista Sandro Pellegrini), Galeotto (condotto da Lorenzo Magrograssi, ex gloria dell'FD negli anni '60) con l'allenatore della Systema Leonessa di Pallanuoto Brescia Zoran Mustur, Il progetto "Rivelazione" di Verona con la scuola velica Est Garda (Asso 99 Maschile), l'Ans di Sulzano con Laura Galbiati ed Elena Reboldi (Asso 99 Donne), i volontari di "Una Mano amica" di Anffas On lus di Brescia-Fasano del Garda con il "Cyrano" del senatore Franco Tirelli, il "Proteus 90" di Eos la vela per tutti di Verona con lo skipper Loris della Vecchia.