13 aprile 2005


 

 

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VELA
GABRIELE GUCCIONE RICONFERMATO ALLA GUIDA DEL ROGGERO DI LAURIA
Conquistando il doppio dei voti di Gianni Lo Bue, candidato blasonato alla presidenza, Guccione reggerà ancora per quattro anni il timone del circolo palermitano, intitolato all'invincibile ammiraglio aragonese ed il più antico della città con più di 100 anni di storia. Ad impreziosire questo successo anche il fatto che per la prima volta si procedeva all'elezione diretta del presidente. 






13/4/2005 – Con ben 606 voti contro i 335 ottenuti da Gianni Lo Bue, Gabriele Guccione, l'anno scorso insignito del collare d'oro del CONI per meriti sportivi, è stato riconfermato alla guida del Roggero di Lauria, il più antico circolo velico palermitano fondato da Ignazio Florio, per altre quattro anni.
Era la prima volta che la carica di presidente veniva assegnato in seguito ad un elezione diretta ed evidentemente tutto questo impreziosisce notevolmente la qualità di questo consenso, frutto di un buon lavoro condotto per il blasonato circolo palermitano e per la vela siciliana in genere in questi ultimi anni.
Insieme a Guccione, eletti anche dieci consiglieri: Daniela Romano, Stefania Alliata, Silvano barraja, Ignazio Majolino, Andrea Vitale, Emanuela Tortorici, Manfredi Agnello, Fabrizio Griffo, Giulo Artioli e Paco Wirz.
"Vogliamo lavorare tanto sui più giovani - ha commentato dopo la consacrazione Guccione - perchè occorre ridare linfa alle squadre agonistiche sempre in continua evoluzione".
L'obiettivo numero uno del nuovo mandato sarà dunque insistere sull'addestramento dei giovani, un parco atleti composto da oltre 50 elementi tra vela, tavole e canottaggio, dei quali il  90% è formato da under 18.
"Il mio auspicio è quello di accelerare i tempi del riassesto tecnico-sportivo che abbiamo già varato negli ultimi mesi - spiega ancora Guccione - L'obiettivo è infatti quello di portare un nostro elemento ai Giochi di Pechino 2008".
Dal 1980, infatti, gli atleti targati Lauria hanno iniziato ad affacciarsi sul palcoscenico sportivo più importante, ad esempio con l'avventura moscovita della nuotatrice Sabrina Seminatore, prima atleta del circolo palermitano ai Giochi, seguita poi dai vari Wirz, Bruni, Ivaldi.
Nelle tavole a vela, infatti, Paco Wirz fu olimpionico a Los Angeles, prima Olimpiade del windsurf e da allora il palermitano è sempre in stato in corsa per qualificarsi ai Giochi, contendendo il prestigioso ruolo di alfiere azzurro all'amico-rivale dell'Albaria Riccardo Giordano, olimpionico a Barcellona, Sydney e Atene.
Oggi Paco continua a ricandidarsi anche per Pechino ma nel contempo guida una nidiata di atleti che in un futuro ormai vicino spingono per provare ad affiancare l'azzurro ai colori del Lauria.
Nella vela, capofila di altre giovani promesse sono i veterani di mille battaglie sui mari di tutto il mondo, i fratelli Francesco e Gabriele Bruni, con alle loro spalle elementi agguerriti come Lidia Noto.
"Lidia Noto aspira ad un posto stabile in nazionale nella classe laser radial, barca olimpica per le donne - continua il presidente del Lauria -  Un esempio di dedizione e serietà sportiva. Con lei speriamo in Pechino 2008".
Programmi di crescita tecnico-sportiva chiari che probabilmente hanno influito sulla rielezione di Guccione che ha brillantemente superato la concorrenza di un valido nonchè blasonato avversario come Gianni Lo Bue, un altra gloria della vela nazionale e del circolo.
Attenzione ai giovani, ma anche alla promozione della vela sul territorio dalla quale maturano poi gli eventi che il circolo in questi anni ha portato avanti con costanza.
E ricco sarà anche il programma per il 2005 che vedrà impegnato il Lauria sul fronte organizzativo.
A luglio Mondello sarà infatti tappa di una regata di crociera che partirà da Sain Tropez e toccherà anche Porto Rotondo, Palermo e Malta, mentre ad agosto toccherà alla Palermo-Montecarlo di vela d'altura, organizzata insieme con il Circolo della vela ed il Comune di Palermo.
A chiudere gli eventi maggiori, una classica del Lauria, la Settimana Velica di Mondello organizzata sin dagli anni '60.