OPINION
LEADER: "che bel programma!"
UN SUCCESSO TELEVISIVO CON PIU' DI
300 PUNTATE IN 15 ANNI
Storica, evergreen, amica
della gente: così il suo autore, l'eclettico Franco Nulli, definisce la
sua creatura, Opinion Leader, il primo magazine regionale che nasce da un nuovo
modo di fare televisione e che, pur restando fedele ai suoi canoni di
riferimento, riesce a rinnovarsi di anno in anno, facendosi apprezzare
sempre più dal pubblico che numeroso la segue con costanza.
di Sara Pira
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"Cercavamo
un modo per raccontare l'effimero degli anni '80... Ma anche per
mostrare tutto quello che di bello ha da offrire una città come
Palermo... Racconta
Franco Nulli (nella foto a sinistra) in
un servizio pubblicato circa 8 anni fa... |
23/3/2005 – Sono passati ormai 15 anni da quel dicembre
del 1990, quando tre autori palermitani, Beppe D'Amico, Marcello Mordino
e Franco Nulli, si riuniscono per dar vita ad una nuova produzione
televisiva, "Opinion Leader", destinata ad essere un magazine
fuori dai soliti schemi, innovativo, stimolante, che nasce da un modo
diverso di osservare la società, i costumi, il territorio.
Da
quando, poi, D'Amico e Mordino decidono di dedicarsi ad altri progetti,
Franco Nulli rimane solo alla guida dell'ambizioso lavoro e, forte di 25
anni d'esperienza nel mondo della moda, decide di
diventare editore e coordinatore generale di quella che ormai è diventata la
"sua" trasmissione, occupandosi così totalmente di ogni suo
aspetto, dalla scaletta al montaggio. E così mentre scriviamo, siamo giunti
a più di 306 puntate!
Abbiamo incontrato Franco Nulli sotto il tiepido sole di marzo, che in
questi primi giorni primaverili ha ricominciato a riscaldare Mondello, e
gli abbiamo chiesto qual è il segreto del continuo successo di Opinion
Leader. Sorridendo, ci ha risposto con un solo aggettivo: il suo essere
"evergreen", perché la sua "creatura", col passare
del tempo, è riuscita a rinnovarsi sempre mantenendo comunque il suo
stile, migliorandosi e adattandosi facilmente ai vari cambiamenti che in
15 anni hanno caratterizzato il modo di fare televisione. Tutto ciò
sempre con creatività e competenza.
È così che Opinion Leader è diventato e può essere definito
veramente un "mezzo di comunicazione istituzionale", perché
"grazie ad una diffusa penetrazione sul territorio che prevede
costanti passaggi televisivi in diverse fasce orarie sulle più
importanti emittenti regionali, si registrano almeno 200mila contatti a
puntata, un risultato che rende il magazine un interessante ed utile
mezzo di comunicazione per tutti quegli imprenditori, enti pubblici e
privati e quelle istituzioni che intendono promuovere le loro iniziative a livello regionale, avere
un'adeguata visibilità ed essere così più vicini alla gente, al mercato."
Ma qual è il valore principale che distingue Opinion Leader dalle altre
trasmissioni dello stesso genere? "La sua presenza costante, il
suo essere sempre pronta a cogliere le opinioni e i commenti della
gente, proponendosi come mezzo d'informazione ma ugualmente come ottimo
strumento d'intrattenimento - dice Franco Nulli - Il suo saper
essere una finestra attraverso cui osservare e monitorare i più importanti avvenimenti della realtà
quotidiana così come gli eventi mondani, e quegli appuntamenti di
prestigio che riempiono il calendario della nostra regione".
Quali le caratteristiche che sono rimaste costanti nel tempo e quali i
cambiamenti più significativi?
"Dal punto di vista estetico e stilistico c'è stata
un'inversione di rotta, perché i tempi televisivi a causa dei costi
elevati richiedono tempi di comunicazione sempre più contenuti, e, al
montaggio, un'ampia offerta di immagini veloci e di grande effetto".
I contenuti, invece, sono rimasti più o meno gli stessi; nella scaletta
di Opinion Leader si prediligono argomenti freschi e fruibili da parte
di un pubblico vasto ed eterogeneo. Quattro quelli che vengono
sviluppati nel corso di ogni puntata: uno getta lo sguardo sugli eventi
mondani, le feste e la vita notturna palermitana; un altro è un
sondaggio a tema per curiosare nelle abitudini della gente; poi c'è la
rubrica "Palermo in 15 giorni", che da anni racconta tutto ciò
che succede nella nostra città, infine un servizio di ampio respiro sul
territorio e l'ambiente.
Ma
adesso parliamo delle conduttrici. Uno degli aspetti più gradevoli
della trasmissione. Una conduttrice tipo dura mediamente
tre anni e nella storia di Opinion Leader tanti sono stati i volti che
si sono alternati, e tanti e diversi i destini che hanno segnato la
carriera lavorativa di queste ragazze.
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"Alcune sono riuscite a fare il grande salto, un esempio su
tutte è Gabriella Giammanco, che dopo l'esperienza con la
nostra redazione, ha collaborato con le reti Rai, Eurosport, e
adesso lavora con Emilio Fede presso la testata giornalistica del TG4".
Se le conduttrici continuano a cambiare, quelli che restano immutati
sono gli "stacchetti" (jingle) tra un servizio e l'altro.
"E' stato il 70% del nostro pubblico, attraverso un
sondaggio, che ha deciso di mantenere la stessa modella protagonista
dello stacchetto - spiega Nulli - un volto e
un'immagine che è diventata l'icona della trasmissione".
Dietro il successo di Opinion Leader c'è anche lui, l'operatore Danilo Mocera,
artisticamente nato e cresciuto con Opinion Leader.
"Attualmente la redazione è forte di quattro collaborazioni -
racconta Nulli - Claudia Pilato, che si occupa degli avvenimenti
istituzionali, Costanza Caramazza e Adriana Vinciguerra per tutto ciò
che amo definire "cazzeggio",
ed infine Roberta Scialabba che tratta gli eventi di taglio
istituzionale".
Sul sito www.bigout.it
è possibile visionare gli orari del circuito televisivo regionale di Opinion
Leader.
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