MONDELLO
A MONDELLO PIU’ GENTE CHE A PIAZZA POLITEAMA. LA CONFERENZA DEI SERVIZI INDETTA DAL SINDACO DIEGO CAMMARATA PER UN EVENTO PUBBLICO NELLA BORGATA PALERMITANA PONE L’ATTENZIONE PER ALCUNI INTERVENTI CHE INTERESSANDO LA MANIFESTAZIONE MA SERVONO PER L’INTERO ANNO
Affrontando i problemi tecnici del World Festival On The Beach, che si svolge in un’area demaniale cittadina senza precluderne la normale fruizione pubblica, non limitandola con accessi o ingressi, sono stati evidenziati quelli che interessano soprattutto la collettività. Il mare non si sporca più come prima grazie ai lavori condotti sul sistema fognario, ripristinata l’illuminazione lungo la spiaggia, risistemate le aiuole e numerosi cestini gettacarte sono stati installati, reintegrata la vista di spiaggia e mare.


3/5/2005 – Si è svolta ieri presso la sede del Comune di Palermo di Villa Niscemi la conferenza dei servizi indetta per la XX edizione del World Festival on the Beach, che si svolge a Mondello in un’area demaniale cittadina senza precluderne la normale fruizione pubblica, non limitandola con accessi o ingressi per le varie iniziative di sport e spettacoli musicali.
Riuniti dal sindaco Diego Cammarata, erano presenti al tavolo tecnico coordinati dal dott. Massimo Collesano e Gaspare Simeti, l’ispettore Agati per la Polizia Municipale, i dirigenti comunali Domenico Musacchia del Settore Verde e Arredo Urbano, Domenico Latorella del Settore Cantiere Municipale, Vincenzo Tantillo del Settore Tributi-Servizio Suolo Pubblico, il geom. Piazza del CO.I.M.E. (Coordinamento Interventi Manutentori Edili), Giuseppe Mosca per la Dipartizione Ville e Giardini, Patrizia Amato del Settore Sportello Unico-Attività Produttive, Guido Cuppari dell’Ufficio Traffico, Roberto Costantino dell’Ufficio Autonomo Edilizia Pericolante e Protezione Civile insieme con le aziende municipalizzate di AMIA, AMAT, AMAP, AMG, rappresentate rispettivamente dalla dott.ssa Cintorino, Ferdinando Carollo, l’ing.Tuvè, Giuseppe Laudicina e Giuseppe Alia.
Tema principale dell’incontro è stata la manifestazione che per il ventesimo anno consecutivo viene organizzata sul territorio demaniale, modificando in parte il percorso del traffico automobilistico per creare un’isola pedonale lungo viale Regina Elena, ma senza mai precludere accessi e collegamenti per residenti e non, anzi proponendo ogni anno soluzioni alternative per snellire e rendere più fruibile l’area di Valdesi e del lungomare non soltanto durante i giorni dell’evento.
Non è sfuggito infatti ai presenti come oggi Mondello rivesta un ruolo chiave nella geografia del territorio palermitano, attirando un numero sempre maggiore di persone tutto l’anno. Questo grazie ai colori e alle bellezze naturali che offre già di per sé, ma anche a quanto fatto dalle autorità e dagli enti locali nel corso degli anni per migliorare la sua vivibilità e fruibilità.
Destagionalizzazione è la parola d’ordine per Mondello, che rispetto a realtà come Miami ha una marcia in più: oltre all’indiscusso patrimonio paesaggistico ha il suo punto di forza nell’avere alle spalle una città come Palermo, che è lì, ad appena 7 chilometri con la propria storia e cultura millenarie. L’attenzione dovrebbe allora essere rivolta anche al di là del singolo evento-World Festival on the Beach, mirando ad un autentico effettivo restyling di Mondello da mettere a disposizione di cittadini e turisti per l’intero arco dell’anno.
Il mare oggi si sporca meno rispetto al passato, grazie ai lavori operati sul sistema fognario di Mondello, ancora in via di definizione; lungo la passeggiata di viale Regina Elena spiccano la risistemazione dei marciapiedi e delle aiuole, il ripristino dell’illuminazione lungo la spiaggia nonché l’installazione di un consistente numero di cestini gettacarta, per non parlare della restituzione della vista di spiaggia e mare. Tanti passi avanti che permettono alla borgata marinara di ricevere giornalmente durante tutto l’anno un gran numero di persone che, durante i weekend diventa enormemente superiore a quello di piazza Politeama in centro, rendendo così chiaro che anche l’attenzione verso Mondello dovrebbe oggi essere almeno pari a quella riservata al centro città.
Revisione della segnaletica stradale, con annessi servizi di vigilanza da parte della polizia municipale proporzionali all’afflusso di gente, intensificazione del servizio di pulizia dell’area con particolare attenzione alla spiaggia, che attualmente viene pulita solo dal personale della Società Immobiliare Italo-Belga, e che necessiterebbe di una macchina pulitrice per la pulizia giornaliera di tutto l’arenile, sono un esempio di tutti quei semplici servizi di ordinaria amministrazione, che possono solo rendere Mondello più vivibile, sia durante la manifestazione che dopo, con un sicuro riscontro di tutta la popolazione. I dirigenti tecnici del Comune, intervenuti alla conferenza, hanno mostrato interesse e voglia di fare. Unica nota dolente la messa in sicurezza e il ripristino del fatiscente molo di Punta Celesi, che dipenderebbe dalla Regione Siciliana Assessorato al Territorio.  
Il World Festival on the Beach dunque non è soltanto una competizione internazionale di windsurf, beach volley o la musica del grande jazz, ma racchiude un alto valore aggiunto in grado di incrementare quegli input di crescita, che devono concretizzarsi nell’evoluzione del territorio a beneficio di tutta la collettività.