4 Gennaio 2004 |
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LA VISTA DEL MARE DI MONDELLO FESTE
A MONDELLO Pioggia e vento hanno impedito l’esecuzione dei diversi spettacoli in programma e il volo degli aquiloni tanto atteso dai più piccoli, ma non la partecipazione di quanti hanno voluto festeggiare la riscoperta del mare di Mondello con la sua spiaggia, l’orizzonte del suo incantevole golfo e la sua passeggiata senza più quella “cortina di ferro” che impediva a tutti di fruire della naturale bellezza del luogo. “Mondello è rinata a nuova vita” - dice uno dei tanti interessati alla rimozione della cancellata ed organizzatore della festa, Riccardo Agnello - “Prima del 1963 - continua il responsabile del del FAI di Palermo – non c’era la cancellata, due catene venivano messe da una parte e dall’altra della strada del lungomare impedendo l’ingresso agli autoveicoli. Non è altro che un tornare indietro e come spesso accade guardando al passato si va avanti. La pedonalizzazione, che dovrebbe interessare parte di Viale Regina Elena, per agevolare il traffico veicolare con deviazioni e doppio senso di marcia in Viale P.Pe di Scalea consentirà di passeggiare liberi da caos e smog. Questo semplice progetto è stato già disposto nei dettagli dall’Assessore alle infrastrutture Mare e Coste Lorenzo Ceraulo dal novembre 2002 in attesa, ancora oggi, del parere della VII Circoscrizione presieduta da Leopoldo Piampiano con cui non siamo riusciti a metterci in contatto. “Se per la cancellata si fosse aspettato il nulla osta del Consiglio di Quartiere di Partanna Mondello, - afferma ancora Agnello - con molta probabilità non saremmo qui oggi a festeggiare, mentre una ordinanza sindacale è stata quella che ha risolto il problema.” Risponde l’assessore comunale all’Urbanistica Mario Milone, intervenuto all’incontro: “Godiamoci intanto questo meraviglioso spettacolo poi penseremo anche alla pedonalizzazione. Nell’intenzione del Sindaco credo ci sia questo progetto. In due anni, rispetto ai 40 delle precedenti amministrazioni, quella Cammarata è riuscita ad eliminare la cancellata e di questo bisogna darcene atto. La cancellata ribadiamo non è l’unico problema di Mondello che, - ha giustamente evidenzato l’assessore Milone -, “ha bisogno di una sistemazione nella sua interezza. Partiamo con un Piano Regolatore generale che è stato approvato l’anno scorso dalla Regione, che ha imposto delle prescrizioni all’Amministrazione Comunale, nell’ambito delle quali c’è l’obbligo da parte del Comune di redigere un piano particolareggiato, finalizzato alla dotazione di servizi ed infrastrutture che facciano di Mondello non soltanto una spiaggia che sia fruita ed utilizzata nei mesi estivi, ma che faccia parte di un processo di destagionalizzazione e quindi godibile 365 giorni l’anno. Noi vogliamo coinvolgere in questo piano tutte le Associazioni culturali, sportive, ambientaliste che abbiano veste, titolo e legittimità a intervenire sul territorio”. Per Mondello è previsto anche un Concorso Internazionale di Idee, capitanato dal prof. Michele Sbacchi, che porterà quella ventata di aria nuova di cui Mondello ha urgente bisogno, ha ricordato Angelo Agnello, promotore della petizione telematica (www.exit.it/mondelloingabbia) che nell’aprile del 2000 diede inizio alla richiesta di abbattimento della cancellata. Ma di questo e di altri temi inerenti la borgata si potrà discutere sul lungomare a partire dalle ore 11 di domenica 11 gennaio, con il rinnovato invito da parte del FAI a festeggiare l’orizzonte di Mondello, e soprattutto in occasione della riunione del 14 gennaio 2004 indetta dal Municipio di Palermo Assessorato al Patrimonio alla quale sono stati invitati a partecipare anche tutti i concessionari della spiaggia di Mondello. Alessandro Costanzo Matta
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