Di Guenda Calderaro

Torna la magia del “Festival” a Mondello: Vela, Beach Volley, Spettacolo e non solo. Con la nuova sezione tecnica di Mare Nostrvm Diving Center sbarca, infatti, la Subacquea Tecnica e Ricreativa, che ha permesso di realizzare importanti scoperte proprio nello splendido Golfo di Mondello. Il centro di immersioni palermitano sarà presente al World Festival on the Beach con una rassegna ricca di eventi. In programma, la spedizione su un Relitto da poco scoperto, una settimana dedicata ai sub Tecnici brevettati e da brevettare, Corsi gratuiti di introduzione alla subacquea per tutti, convegni e mostre fotografiche.

Sottolineare e promuovere il valore del patrimonio storico della città di Palermo, ma questa volta di quello sommerso. Con lo scopo di raggiungere questo obiettivo, Mare Nostrvm ha organizzato la Grande Spedizione "Generale degli abissi Chinotto", l'esplorazione subacquea a 100 metri di profondità sulla Torpediniera della Marina Italiana, affondata da una mina a poca distanza dalla costa, il 28 marzo del 1941. Lo scorso anno, dopo il ritrovamento del relitto per opera del palermitano Stefano Baldi, sono state effettuate le prime immersioni di ricognizione e adesso, in occasione dell'annuale Festival, sarà organizzata una spedizione dedicata a tutti i subacquei che desiderano partecipare al proseguimento della ricerca sul Relitto, per il recupero di altre informazioni ed immagini fotografiche.

Un Team di subacquei tecnici scenderà sul relitto per effettuare una ripresa video, riportando alla luce un pezzo di storia. Uno spettacolare evento che sarà possibile ammirare visitando, poi, le Mostre Fotografiche "Generale Chinotto" di Andrea Ghisotti e "Storia e Natura Sommersa" di Ignazio Mancuso, allestite nello stand Mare Nostrum Meeting Point.

Presente a Palermo dal 1995, la Scuola Sub Mare Nostrvm, organizza attività didattiche ricreative per tutte le età e nell'ambito del Festival, cercherà di cogliere il senso e la storia della natura sommersa di Palermo. Sarà proposto anche un itinerario subacqueo che comprende i siti d'immersione più affascinanti della costa palermitana e che va da Isola delle Femmine a Porticello, all'esplorazione delle bellezze naturalistiche dei fondali del nostro mare.

L'esperienza specifica del ritrovamento della Generale Antonio Chinotto a Palermo, fa parte di una importante iniziativa raggiunta grazie alla Subacquea Tecnica, ancora poco conosciuta in Sicilia. La nuova disciplina permette di raggiungere profondità, prima impensabili, grazie all'utilizzo di particolari miscele respiratorie quali il Trimix. A Palermo Subacquea è anche tutto questo: amore per il mare, cultura, incontro. Turismo alternativo ma soprattutto produttivo per far conoscere il mare siciliano, così pieno di risorse; un fascino immenso che ci circonda e che vale la pena conoscere. Obiettivo primario di Mare Nostrvm quello di esplorare, dunque, nuovi siti di immersione di interesse storico ed archeologico, in coincidenza con la grande manifestazione del World Festival che, anche quest'anno, è alla ricerca della valorizzazione del nostro territorio. Il Festival darà l'occasione di promuovere l'attività subacquea, dimostrando che in Sicilia esistono le attrezzature necessarie e che anche il palermitano è in grado di organizzare grandi spedizioni, nei fondali del suo mare. Grande città di storia, arte, cultura e turismo, quella sommersa, una città subacquea che ha bisogno di essere conosciuta e valorizzata.

Lo scopo dell'evento è di incoraggiare e salvaguardare il patrimonio culturale subacqueo, migliorando consistentemente i metodi di ricerca. Lo studio e tutela dei beni culturali sommersi sono necessari per stabilire un network per la conoscenza, la riflessione e la divulgazione di informazione, coinvolgendo coloro che, specialmente nell'area del Bacino Mediterraneo, sono coinvolti nella gestione della ricerca, miglioramento e salvaguardia del patrimonio culturale subacqueo. E' importante, così, guardare al patrimonio culturale sottomarino sia come un elemento interno di trasformazione sociale ed ambientale, sia in una visione più ampia, come importante opportunità per ottimizzare il turismo in Sicilia. A poca distanza dalla città e dai punti d’imbarco, infatti, il litorale di Palermo offre incantevoli siti d’immersione.