PRESENTATO IL PROGRAMMA 2003/04 DEL PROGETTO HOMBRE, ASSOCIAZIONE CULTURALE DA SEMPRE DEDITA AL SOGGETTO "UOMO"
 





Un team culturale di docenti, professionisti che rivolge la propria attenzione a minori e adulti, persone svantaggiate, stranieri e disabili, o, piuttosto, nell’ultimo caso sarebbe bello poter dire “diversabili”, cioè abili in modo diverso.

di Alessandro Costanzo Matta

8 ottobre - Urgenza creativa e desiderio di interculturalità le chiavi di volta dell’associazione culturale no profit Hombre, che oggi nella sede operativa di via Valerio Rosso, 4 alla Noce ha presentato il programma per il 2003/2004.

Hombre già nel nome sintetizza i suoi scopi, imperniati essenzialmente sul soggetto “uomo” che, al centro del mondo avverte la necessità  di una osmòsi vitale e più completa possibile con l’habitat che lo circonda, con gli altri e con le componenti mentali e fisiche di sé.

Un team culturale di docenti, professionisti, istruttori specializzati, che opera in sinergia e con rilevante attenzione alla “diversità” in generale, considerata un patrimonio importante su cui investire a tutti i livelli. Le attività pertanto si rivolgono a minori e adulti, docenti e animatori, persone svantaggiate, stranieri e disabili.

O piuttosto nell’ultimo caso sarebbe bello poter dire “diversabili”, cioè abili in modo diverso: termine non contemplato nella lingua italiana, ma coniato e adottato in altri contesti proprio dagli stessi disabili. Disabile sa di statico e la staticità è l’anticamera della morte, mentre diversabile, sentite come corre anche foneticamente, è dinamico, vitale!

Chissà, forse proprio Hombre potrebbe contribuire alla diffusione e al riconoscimento di una parola così consona allo spirito che ormai da dodici anni, dal 1991, anima le sue iniziative. Che sono state già numerose e complesse, nella realizzazione di laboratori teatrali e spettacoli, corsi artistico espressivi, mostre di artigianato, concorsi fotografici, rassegne teatrali, corsi per docenti e animatori, seminari e stages su temi antropologici, ecologici, artistici, pedagogici, talvolta con partner le Scuole, Enti pubblici, il Provveditorato agli studi e organizzazioni internazionali come UNICEF e Amnesty International.

Basti ricordare “ Giocare – Sognare – Creare ” del 1995, una mostra laboratorio sul gioco e sul giocattolo dall’infanzia all’età adulta, che si svolse aVilla Niscemi o le tre edizioni (1999, 2000 e 2001) di “ La Scuola in Musical ”, rassegna teatrale a cura del teatro della direzione didattica Luigi Capuana e patrocinate da Comune di Palermo e Assessorato alla Scuola e alle Politiche Educative.

Ad illustrare il programma da attuare nel 2003/2004, il presidente dell’Associazione Angela Fogazza, che gestisce spazio scenico e tecnica teatrale. Il Progetto Hombre anche quest’anno prevede un carnet ricco di attività: dai corsi per docenti, autorizzati dal Provveditorato agli studi di Palermo in tre moduli (Il teatro come strategia educativa – Fumetto, lingue e linguaggi – Le tecniche artistiche come strumento di conoscenza e valorizzazione dei Beni Culturali) a quello di formazione per animatore teatrale.

E ancora laboratori teatrali per bambini e ragazzi, un ciclo di stages di teatro gestuale per lo sviluppo delle potenzialità espressive individuali, condotti dal mimo Santino Pace e tanto spazio alla danza con i corsi di ballo latinoamericano e danza moderna ed il laboratorio di danzamovimentoterapia “Movimento creativo”, condotto dalla psicologa Zaira Donarelli. Particolare interesse agli incontri interculturali e in un ottica di interscambio l’istituzione di corsi di Italiano per stranieri.

 “Il verde nei sensi” è invece una serie di seminari eco-sensoriali condotti nei week-ends dal giornalista Mario Pintagro, in cui i cinque sensi entreranno in contatto con il mondo vegetale. Ci saranno anche le consuete visite guidate con animazione: una formula collaudata, con percorsi a tema (ambientale, storico, antropologico) elaborati sempre da Pintagro, durante le quali i commenti della guida si materializzano in performance di artisti di Hombre. Singolari le due piece dello scorso inverno, a cui hanno assistito gli studenti della Scuola media Cavour, sulla storia della baronessa di Carini, sapientemente ambientate in via Alloro in uno dei palazzi dei Lanza e nel castello di Carini. Le visite si articoleranno in otto itinerari, da Marzo a Giugno 2004, di cui l’ultimo sarà dedicato a “Le vie d’acqua e il mare”.

 Da quest’anno l’Associazione Hombre ha compiuto un ulteriore salto di qualità diventando anche casa editrice e da subito incuriosendo non poco con il libro-reportage “Americani di Palermo”, viaggio avventuroso di due cronisti on the road tra le Palermo d’America. Una dimensione dunque altamente dinamica quella del Progetto Hombre, già palese nella coppia di danzatori etruschi del logo dell’Associazione che, visti i risultati, si conferma una fucina produttrice e stimolatrice di tante buone e straordinarie idee.