Di Guenda Calderaro

3 aprile - La Provincia Regionale di Palermo, in collaborazione col Consorzio "Il Parco che produce" e l'associazione "Andromeda", propone un affascinante viaggio nella natura e nella cultura, alla ricerca di angoli suggestivi e sapori autentici tra le Madonie e la valle dello Jato.

Si chiama Agrit la nuova iniziativa che prevede, tutte le domeniche fino al 1 giugno, interessanti itinerari enogastronomici nel territorio siciliano.

Il progetto è partito già il mese scorso con un escursione nella valle dello Jato, che con il suo parco archeologico ricco di leggende e tradizioni crea un atmosfera di notevole suggestione.

Le cittadine madonite fanno parte, invece, dell'altra area coinvolta nell'iniziativa, cittadine incastonate sulle cime di una catena montuosa ancora perfettamente conservata nel suo splendore naturalistico.

Con la manifestazione "I circuiti turistici enogastronomici", la Provincia di Palermo si sta impegnando affinché vengano coniugate, in un unico evento, due delle vocazioni più caratteristiche del territorio siciliano, scommettendo sull'interesse turistico di alcune splendide zone dell'isola.

Tra gli obiettivi fondamentali, anche quello di promuovere i prodotti agroalimentari ed enogastronomici di queste aree dove si producono numerose specialità: dai formaggi al vino, dall'olio ai salumi e ai dolci…che per l'occasione trovano una nuova vetrina nella quale essere conosciute e valorizzate.
Da non perdere, dunque, l'appuntamento delle prossime escursioni nella valle dello Jato e a Polizzi Generosa.

E intanto si avvicina Pasqua, una festa religiosa molto sentita dal popolo siciliano che si prepara a festeggiarla in moltissime città, evocando il suo folklore e le sue tradizioni.

Il rituale delle processioni, con le sue forme espressive, a volte teatrali e drammatiche, diventa uno spettacolo articolato e ricco di simboli che coinvolge fortemente le emozioni dei partecipanti e degli spettatori, in un clima di intensa partecipazione.

Tra le celebrazioni di particolare rilievo ci sono quelle della città di Enna con i Riti della Settimana Santa, di Trapani con la Processione dei Misteri il Venerdì Santo e, infine, a Caltanissetta del Giovedì Santo.

Quello che colpisce principalmente delle feste pasquali siciliane è l'attiva partecipazione popolare che si manifesta non solo nei classici cortei e pellegrinaggi, ma anche nell'alternanza dei sentimenti tristi del lutto per la morte del Redentore e quelli allegri e festosi per la Sua Resurrezione.