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Prima Pagina č un servizio di Albaria per evidenziare alcuni avvenimenti che corredati da immagini fotografiche potranno essere in seguito pubblicati anche sulla rivista Albaria Magazine

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Disputata a Genova la prima tappa della "VOLVO CUP BENETEAU 25".

Una Pasqua soleggiata e tiepida con venti leggeri ha caratterizzato la prima tappa della Volvo cup, disputata sul campo di regata di Genova.
La fotta italiana di Beneteau 25 ha risposto con entusiasmo schierando 21 imbarcazioni sulla linea di partenza. La regata si č corsa su sette bastoni due meno dei 9 previsti del programma.
Sin dai primi bordeggi si sono messi in evidenza due fra i pių talentuosi timonieri italiani: i triestini Lorenzo Bressani alla barra di "Fra Martina" e Vasco Vascotto su "Eurosia XS" .
Un match race vero e proprio, che ha visto i due fuoriclasse rimanere sempre nei primi quattro posti della classifica delle singole prove, con tre primi di giornata il primo, e due primi, nella prova d'esordio e in quella conclusiva, il secondo.
Il duello si č risolto con la vittoria di Bressani con soli due punti di vantaggio e il posto d'onore per Vascotto.
Per Lordenzo "Rufo" Bressani un successo che conferma una stagione giā iniziata nel migliore dei modi, con le vittorie nellšlnvernale Trofeo Nikon di Alassio e Primo Cup di Montecarlo, assente invece alla Nikon Cup di Alassio, giā appannaggio di Zampori/Sommariva su "Ballalinda".
Nella prima giornata di regate, vigilia di Pasqua, era possibile concludere due prove combattute, con tramontana di 8/10 nodi: una vittoria a testa per i due triestini.
Nella seconda giornata, con condizioni di venti leggeri da scirocco, era possibile disputare tre prove: di nuovo a farla da padrone era Bressani con due primi, mentre una volta giungeva primo sulla linea d'arrivo il lombardo Marco Di Natale, al timone di "Equinoxe" di Cesare Robello.
Infine lšultimo giorno di regata, concludeva la proma tappa di Volvo Cup, con altre due prove, entrambe su percorso ridotto: la penultima regata della serie andava al varesino Marco Caverzasio al timone di "Diva" , mentra la prova conclusiva era appannaggio di Vascotto.
Le regate sono state molto combattute, con continui cambiamenti di posizioni, grazie anche ad un campo di regata molto difficile e tecnico, dove i tattici hanno avuto pane per i loro denti.
Prossimo appuntamento per la seconda tappa a Cala Galera, dal 3 al 5 maggio, dove č attesa una flotta numerosa.


          Carlo Altieri