 |
|
|
|
|
|
|
|
Agenzie di stampa
Prima
Pagina è
un servizio di Albaria per evidenziare alcuni
avvenimenti che corredati da immagini fotografiche potranno essere in
seguito pubblicati anche sulla rivista Albaria
Magazine Pubblicazioni Copyright ©
2001 Albaria
Magazine
|
|
DA LA REPUBBLICA di Palermo del 30 giugno 2001 Mondello, altri tre varchi a mare Regione e Capitaneria ordinano di liberalizzare gli accessi La società ItaloBelga, concessionaria della spiaggia, dovrà adeguarsi subito e spostare sei file di cabine ISABELLA NAPOLI SI avvia ad un possibile sblocco la vicenda degli accessi gratuiti a mare sul lido di Mondello. L'assessorato regionale al Territorio e la Capitaneria di porto hanno effettuato un sopralluogo per verificare la possibilità di aprire in breve i nuovi varchi disposti dalla Regione il 18 giugno scorso. E sono già tre gli spazi individuati, più o meno equidistanti tra di loro e dai due accessi che già esistono, all'altezza dell'Albaria e dello stabilimento Charleston. Sul litorale, quindi, si aprirebbero così ben sei ingressi gratuiti al mare. Una prima pietra verso una migliore fruizione del mare da parte di tutti, anche se il provvedimento dell'assessorato regionale prevede un varco ogni 150 metri e cioè almeno una decina. La creazione dei nuovi accessi, che dovrebbe essere realizzata in tempi stretti, comporterà lo spostamento di sei file di cabine, due per corridoio. Ogni ingresso, infatti, deve avere una passerella di legno sino al limite di cinque metri dalla battigia, con annessa pedana per portatori di handicap. «Speriamo di realizzare quanto previsto la prossima settimana - affermano dall'assessorato regionale al Territorio - sempre che ci sia la disponibilità da parte dell'Immobiliare ItaloBelga». La società dei Castellucci, che sta ancora valutando come rispondere alle direttive della Regione, dovrà affrontare nei prossimi giorni anche un'altra grana. L'Amia ha infatti inviato ieri all'ItaloBelga una lettera in cui si chiede il rimborso spese per la pulizia giornaliera della spiaggia libera, dall'inizio della stagione balneare ad oggi. «Abbiamo verificato che in base alla concessione del litorale che risale al 1991 - spiega Gaetano Lo Cicero, direttore generale nominato commissario dell'Amia - che l'Italo Belga ha l'obbligo di provvedere alla pulizia straordinaria di tutto il lido di Mondello, compresa la spiaggia libera e i varchi pubblici, all'inizio e alla fine di ciascuna stagione balneare. Questo compito ci è stato affidato dal Comune e lo abbiamo svolto il 15 giugno, in assenza del personale dell'ItaloBelga». L'Amia chiede pertanto alla società concessionaria di subentrare in questo compito. E allega alla lettera una fattura di circa 15 milioni di lire per il pagamento della manutenzione ordinaria della spiaggia libera effettuata fino ad oggi. «Se la società intende avvalersi del servizio - prosegue Lo Cicero - dovrà pagare circa un milione al giorno». «Non ci siamo mai rifiutati di adempiere agli obblighi previsti dalla legge - dice Francesco Greco, legale dell'Immobiliare - la pulizia della spiaggia libera per un po' di anni l'abbiamo effettuata noi. Ad un certo punto, però, l'ha fatta ogni anno il Comune. Questa sarebbe una novità. Se rientra fra i nostri compiti anche la pulizia della spiaggia libera, ci adegueremo. Sul rimborso spese, posso solo dire che se il Comune ha deciso di fare una bonifica il 15, non può poi chiederci il rimborso. Il nostro personale interviene a pulire solo la mattina del 16 giugno, quando viene aperto lo stabilimento. Non so dire però se sia stata pulita anche la spiaggia libera». In attesa che si chiarisca la querelle con l'Amia, la patata bollente passa al settore Turismo del Comune, che sta approntando i servizi di gestione, pulizia e salvataggio sulle spiaggia libere di Mondello e Addaura. La deliberazione comunale del 20 giugno scorso stabilisce che la pulizia quotidiana delle due spiagge venga svolta da trentadue lsu.
|
