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DA la REPUBBLICA
DEL 12 giugno 2001 L'ItaloBelga farà i varchi dodici accessi tra le cabine Avvio di stagione rinviato nelle spiagge libere attrezzate, non assegnati gli appalti il caso ISABELLA NAPOLI A tre giorni dall'avvio della stagione balneare, il braccio di ferro per i varchi sulla spiaggia di Mondello potrebbe modificare l'assetto del litorale. La società ItaloBelga, che ha in concessione buona parte dell'arenile e gestisce le circa 1600 cabine, prende atto delle nuove disposizioni regionali, legate alla recente sentenza di Cassazione sugli accessi liberi al mare. «Ci adegueremo a tutto quello che l'autorità amministrativa ci dirà di fare» dice Francesco Greco, legale della società. I nuovi varchi, quindi, si faranno: uno ogni 150 metri, secondo quanto stabilito dall'assessore regionale al Territorio e all'ambiente, Carmelo Lo Monte, dodici in tutto l'arenile. Il provvedimento è stato firmato venerdì scorso e ad ore dovrebbe essere sulle scrivanie della società ItaloBelga e della Capitaneria di porto. «Non appena riceveremo la lettera ufficiale da parte dell'assessorato regionale - aggiunge Greco - disporremo i sopralluoghi per verificare come potere aprire questi accessi. Già nel ‘92, del resto, l'assessorato Territorio e ambiente dispose gli attuali ingressi al mare, e anche allora abbiamo ottemperato alla legge». Da allora, i varchi pubblici per i bagnanti sono tre, uno all'altezza del club nautico Albaria, uno poco prima dello stabilimento del Charleston e l'altro a Mondello paese, fra la spiaggia libera e gli stabilimenti. A questo si aggiunge lo spazio di una ventina di metri destinato alle attività removeliche tra l'Albaria e il circolo della Vela. Ora, in base alle nuove prescrizioni, ce ne dovrebbero dieci in più. «Adegueremo l'assetto delle cabine alle disposizioni dell'assessorato - specifica Greco - ma è anche ovvio che dobbiamo tutelare i diritti di coloro che hanno stipulato con l'Immobiliare dei contratti, affittando le cabine». E gli affittuari c'è chi comincia a temere per la tranquillità del proprio «posto al sole». «Già vari titolari di capanne si lamentano che queste possano essere penalizzate dall'apertura di nuovi ingressi» riferisce Vincenzo Baglione, direttore dell'Albaria. Ieri, la Capitaneria di Porto ha effettuato delle misurazioni sull'accesso al mare di fronte al Club, dove una fila di dieci cabine ha occupato una parte dell'ingresso, riducendolo di circa un metro. «Gli ufficiali addetti al controllo hanno detto che ci faranno sapere se ci sono anomalie - dice Baglione - attendiamo ancora la risposta alla nostra richiesta di spostare l'attuale varco di una ventina di metri, all'altezza di viale principe Umberto». «Non abbiamo ancora ricevuto una comunicazione ufficiale da parte dell'assessorato - dice Giuseppe Zaccaria, vicecomandante della Capitaneria di Palermo - per questo motivo, non possiamo stabilire adesso i tempi entro cui saranno realizzati i varchi. L'assessorato dovrà indicarci i criteri di attuazione ed i riferimenti normativi. Solo quando sapremo i termini esatti della richiesta, potremo predisporre un piano d'intervento sul lido di Mondello». I varchi d'accesso a mare gratuiti, secondo la disposizione dell'assessore Lo Monte, dovranno essere realizzati dalla società ItaloBelga entro la prossima stagione balneare con relative passerelle di legno fino al limite, 5 metri dal mare, dell'area in concessione. Gli accessi dovranno risultare facilmente riconoscibili attraverso appositi cartelli segnaletici che dovrà predisporre la stessa società concessionaria. La Capitaneria di porto dovrà vigilare sul rispetto degli adempimenti oltre a verificare la puntuale osservanza dell'ordinanza balneare, che riguarda tutte le attività che si possono svolgere lungo il litorale di Mondello e che sarà pubblicata entro questa settimana. Avvio di stagione rimandato invece sulle spiagge attrezzate del Comune che non ha ancora assegnato gli appalti per la gestione di sdraio e ombrelloni che, quest'anno, saranno a pagamento. Se ne parlerà, se tutto andrà bene, a fine mese. Sospesi, intanto, i lavori di pulizia al ferro di cavallo. Finora settecento metri di condotta sono stati oggetto dei lavori che riprenderanno in autunno con un nuovo finanziamento. Durante l'estate proseguiranno solo gli allacciamenti delle case al canalone.
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