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DAL GIORNALE DI SICILIA
DEL 13 luglio 2001
Mondello: sole, mare e...
rifiuti
Appello dell'Amia: "Più rispetto"
(gibo) Mondello: sole, mare, divertimento e ragazze. Tutto perfetto al
primo impatto, ma.... La spiaggia pubblica è sporca con tanto di cestini
per la raccolta dei rifiuti stracolmi, alcune strade devono essere
spazzate, ci pure sono i marciapiedi dissestati, almeno per quanto
riguarda Valdesi. A gettare la prima pietra sul "degrado di
Mondello" è Roberto Genaroli, un lettore del Giornale di Sicilia.
"Vivo a Roma ormai da parecchio tempo _ dice _ e ogni volta che
scendo in Sicilia, il mio unico obiettivo è sempre lo stesso: il sole e
il mare che tutti ci invidiano. Ma ad accogliermi _ continua _ c'è un
paesaggio che vorrei non aver mai visto". Lungo il tratto di viale
Regina Elena, la strada principale di Mondello che costeggia l'intero
litorale marittimo, infatti, i contenitori della spazzatura sono pieni e
traboccano.
Causa principale dell'eccesso di spazzatura però, è dato in primo luogo
dal mancato rispetto dell'orario per il deposito dei rifiuti. E la
conferma arriva dall'Amia dove oltre a ribadire gli orari per il deposito
dei rifiuti che va dalle ore 18 alle ore 22, si invita la gente che popola
le spiaggia durante questo periodo a rispettare le norme igieniche, usando
gli appositi cestini collocati sulla spiaggia. Indifferente al problema
non resta neanche un lettore del Giornale di Sicilia che ha chiesto però
di non vedere pubblicato il proprio nome. "Ogni anno mi trovo a
villeggiare a Mondello, ed ho constatato che alcune strade non vengono
spazzate da parecchio tempo ormai. Eppure durante questo periodo dell'anno
il servizio di spazzamento non dovrebbe essere più frequente?". Le
strade interessate dal fenomeno sono infatti i viali dei Lillà, Armida,
dei Pioppi, Giunone più alcune strade limitofe. L'Amia promette un
servizio di spazzamento in tempi brevi. E' in vena di protesta anche
Salvatore Briganti. "I marciapiedi della strada di Valdesi sono
dissestati ormai da troppo tempo. Le persone sono costrette quindi a
camminare per strada rischiando di essere travolti dalle auto in corsa.
Perch‚ non si cerca un rimedio?".
Al momento è impossibile iniziare i lavori di ripristino sui marciapiedi
nella via in questione, in quanto resterebbe sempre il problema delle
radici, causa principale della rottura dei mattoni. Si sta studiando una
soluzione in modo da riparare i marciapiedi senza però soffocarle.
All'ultimo posto, ma non per questo meno importante, sta la segnalazione
di Francesco Randazzo che segnala gli schiamazzi notturni nella spiaggia
pubblica, provocati da gruppi di giovani che perdurano per tutta la notte.
La rassicurazione per Randazzo arriva dal Comando dei vigili urbani che
promette di intensificare i tre turni di vigilanza tra l'altro già attivi
da tempo.Giuseppe Bonomo
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