25 ottobre 2000

di Marco Tripisciano

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Prima Pagina è un servizio di Albaria per evidenziare alcuni avvenimenti che corredati da immagini fotografiche potranno essere in seguito pubblicati anche sulla rivista Albaria Magazine

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Tutti coloro che vorranno sostenere Alessandra Sensini o manifestare la propria preferenza per uno dei nominativi in lista potranno farlo attraverso il seguente indirizzo:
www.sailing.org/worldsailor/2000nominees.html

Alessandra Sensini è sempre più la donna copertina della vela italiana.
L'atleta grossetana, che da più di dieci anni gareggia per i colori del
circolo Albaria di Palermo, è stata inserita fra le tredici nominations, a
livello mondiale, che concorreranno all'assegnazione del "World Sailor of the year" (velista mondiale dell'anno). Trofeo ambitissimo, assegnato direttamente dalla federazione internazionale (ISAF), che ha allargato la partecipazione negli ultimi giorni a tutte le altre medaglie d'oro di Sydney. Unica italiana ad essere inserita in lista, Alessandra entra così ufficialmente a far parte del gotha della vela mondiale. Con lei sono stati nominati, inizialmente, il Team New Zeland, Shirley Robinson, Ellen McArthur, Karine Fauconnier, Serena Amato, Jenny Armsrtong e Belinda Stewell, Jesper Bank, Henrik Blakesjaer e Thomas Jacobsen, Roman Hagara e Hans Peter Steinacher, Thomas Johanson e Jyrki Jarvi, Vincent Lauwers, Ian Percy, Mark Turnbull e Tom King.
Unica azzurra a tornare dalle Olimpiadi di Atlanta con una medaglia al
collo, Alessandra Sensini ha imparato negli ultimi quattro anni a fare i
conti con le pressioni. E quest'anno ha dato dimostrazione del suo talento, raggiungendo il massimo nonostante il peso della responsabilità. Ha realizzato il grande slam, con la medaglia d'oro di Sydney e la conquista di Mondiale ed Europeo, e ora si gode il meritato riposo, richiestissima in ogni angolo d'Italia. Dal suo ritorno a casa non ha avuto un momento libero, passando dall'inaugurazione dello stadio di Grosseto, che il prossimo anno ospiterà gli europei juniores di atletica, al Quirinale, dove ha ricevuto dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi l'onorificenza di Commendatrice, dal Salone di Genova, dove ha fatto da testimonial, insieme a Devoti, alla vela azzurra (saltando i campionati italiani) alla nomination per il "World Sailor". Un lungo momento magico. <<Sono felicissima per questa nomination - conferma Alessandra - E' il riconoscimento più importante che possa esistere, in quanto viene assegnato dall'intero movimento della vela mondiale. Non è una cosa che riguarda solo le classi olimpiche o ma tutte le specialità veliche>>. Un riconoscimento ambitissimo, che potrebbe andare a fare il paio con il Timone d'oro vinto nel '97 come velista dell'anno 1996. Alessandra Sensini, infatti, non è nuova a imprese "storiche". Nel '97, infatti, subito dopo il bronzo di Atlanta, Alessandra è stata la prima donna ad aggiudicarsi il Timone d'oro, il riconoscimento assegnato da sempre a grandi velisti, che nel '94 fù vinto dal grande Giovanni Soldini. Ora, in attesa delle meritate vacanze, è il momento di abbandonarsi a qualche sogno e precisare: <<Al Salone di Genova ho visto tante barche stupende, ma voglio precisare una cosa sul mio futuro. Subito dopo Sydney ho detto che mi sarebbe piaciuto provare qualche esperienza diversa dal windsurf, tipo la vela d'altura. Questo è e rimane un sogno, un desiderio. Nel senso che se ci sarà l'occasione andrò a trovare i miei amici di Luna Rossa a Punta Ala, ma per quel che riguarda l'attività agonistica il mio futuro è nel windsurf. Almeno per i prossimi quattro anni ho intenzione di rimanere a gareggiare sulle tavole a vela. Poi si vedrà>>.