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VELA:
MONDIALE MUMM 30 - Miami -8/11 novembre 2000
 VINCENZO
ONORATO MONDIALE IN FLORIDA
BISSATO IL SUCCESSO DEGLI ITALIANI CON ALBERTO SIGNORINI GIUNTO SECONDO DAVANTI
ALL'AMERICANO JEFF GLADCHUN
 Giornata
finale del Campionato Mondiale Mumm 30 all'insegna dei colori italiani. Il timoniere
napoletano Vincenzo Onorato con "Mascalzone Latino" allacui tattica il triestino
Vasco Vascotto,
Paolo Scutellaro (Napoli-randa), Francesco De vita (Napoli-Tailer), Andrea Trani
(Mofalcone-tailer), Salvatore Pavoni (Catania-drizze) e Alberto Fantini (Livorno-prua) ha
ottenuto la vittoria nel Campionato Mondiale della classe monotipo Mumm 30 disputato a
Maimi.
Nella giornata conclusiva è stato regolarmente completato il programma con la disputa di
due prove su percorso a bastone (4 lati)con un vento da nord-ovest piuttosto leggero e con
un mare praticamente piatto in cui il timoniere partenopeo ha messo a segno un 1° e 7°
di manche che gli hanno permesso di mantenere la leadership conquistata già nel penultimo
giorno di gare e di portarsi a casa il prestigioso trofeo d'argento messo in palio dal
Royal Canadian Yacht Club. Alle sue spalle al posto d'onore, con un 8° e un 1° di
manche, ha concluso l'altro timoniere napoletano, Alberto Signorini con "Seven"
che conclude così un'eccellente stagione in cui aveva già conquistato il titolo europeo
e quelle italiano nel Circuito Audi 2000. Nulla da fare per i padroni di casa con
solamente il terzo posto per Ed Collins campione del mondo uscente.
"È stata una regata importante - ha commentato Vasco Vascotto - per un obiettivo
insperato: abbiamo varato la barca solo qualche giorno prima del campionato e ci saremmo
accontentati di rientrare nei primi 10/15 della classifica finale. Qesta vittoria risulta
particolarmente importante per un futuro con progetti ambiziosi per il Mascalzone Sailing
Team che ha bisogno di affermare la propria credibilità soprattutto in previsione della
partecipazione alla prossima CA".
Terzo italiano in classifica il team milanese/triestino di "Ca' Nova" guidato da
Vittorio Codecasa che ha terminato la sua prova al 17°posto: Niccolò Belloni che si è
alternato al timone all'armatore ha così commentato la partecipazione italiana a questo
mondiale: "Notevolissima la partecipazione di Vasco Vascotto che dopo una prima
giornata non paricolarmente brillante (20° e 11°) ha dimostrato i suo indiscusso talento
naturalmente nell'ambito di un equipaggio ben preparato e affiatato e con una barca nuova,
ma messa a punto in maniera impeccabile. Un team in grado di surclassare la compagine
americana sicuramente di altissimo livello.
Indiscutibile anche il livello di Alberto Signorini e del suo equipaggio che ha concluso
con solo 4 punti di distacco da Onorato: il team che quest'anno ha condotto una stagione
ai massimi livelli in Europa è stato capace di preparare al meglio una barca
charterizzata negli USA e in condizioni non perfetti. Anche noi del team
"Ca' nova" , terzo equipaggio italiano della classifica finale, avevamo una
barca charterizzata che si è dimostrata in pessime condizioni soprattutto per quanto
riguarda il peso, superiore a quello delle barche nuove di un centinaio di chili.
Questo ci ha molto penalizzato in termini di velocità e pur avendo un equipaggio
eccellente (alla tattica il triestino Gabriele Benussi) non abbiamo potuto esprimere tutte
le nostre potenzialità. Siamo certi che con una barca migliore avremmo potuto
tranquillamente terminare entro i primi cinque. Lo dimostrano l'8° e il 6° posto del
primo giorno e il 5° dell'ultima regata.
Inoltre la sqaulifica - discutibile -nella quarta regata ci ha ulteriormente penalizzati
" Sottotono la prestazione degli altri equipaggi in gara sempre nel mezzo della
flotta senza quasi possibilità di emergere tranne l'acuto di "Maga Joanna" di
Paolo (timoniere) e Luigi Parente con Paolo Cian alla tattica, team vincitore della sesta
prova e che ha concluso al 19° posto. Incolore la prova degli altri tre team in gara:
"Kismet Gill" dei fratelli Stefano (timoniere) e Massimo Leporati (Luca Santella
alla tattica) ha concluso al 21° posto, "Metallurgica Calvi" di Carlo Alberino
(tattico Sandro Montefusco) al 25° e "BIPITI" di Savino Formentini (tattico
Alberto Simeone) al 27°.
L'appuntamento per il prossimo Campionato Mondiale è giaà fissato per la fine di
settembre 2001: campo di regata Cagliari.
Campionato Mondiale Mumm 30-Miami Beach-8/11
novembre 2000
Classifica ufficiosa prima della ratifica della giuria dopo 9 prove (senza scarto)
1. Mascalzone Latino (Italia), Vincenzo Onorato,
20-11-4-3-1-7-6-1-7, 60 punti
2. Seven (Italia), Alberto Signorini, 7-3-22-8-6-6-3-8-1, 64 punti
3. USA 48 (USA), Ed Collins, 10-2-2-2-11-21-16-6-2, 72 punti
4. Maximumm Dread (USA), Jeff Gladchun, 1-1-3-22-16-4-9-10-8, 73 punti
5. Region Ile de France (Francia), Jimmy Pahun, 9-5-11-11-14-3-7-7-6, 73 punti
6. Pegasus (USA), Philippe Kahn, 6-8-25-5-1-13-4-0-13-3-23, 97 punti
7. Trouble (USA), Phil Garland, 2-13-9-1-18-18-20-2-9, 100 punti
8. Steadfast (Canada), Fred Sherralt, 16-7-13-6-4-10-2-22-20, 100 punti
9. USA 65 (USA), Hobart Dressel, 4-4-6-7-12-19-15-25-10, 102 punti
10. Van Ouden Logic (Olanda), Benodet Stichting, 11-17-1-16-2-12-28-15-4, 110 punti
seguono altri 30 concorrenti fra cui gli italiani:
17. Ca' Nova (Italia), Vittorio Codecasa, 8-6-18-DSQ-26-25-19-27-5, 175
punti
19. Maga Joanna, Paolo e Luigi Parente, 35-22-31-9-37-1-14-17-14, 180 punti
21 Kismet-Gill, Stefano/Massimo Leporati, 15-15-17-15-31-11-21-31-29, 184 punti
25. Metallurgica Calvi, Carlo Alberini, 17-20-24-24-15-23-34-21-22, 199 punti
27. BIPITI, Savino Formentini, 23-31-15-21-26-33-17-32-34, 230 punti
Per ulteriori informazioni - Ufficio Stampa Campionato Mondiale Mumm 30: Laura
Jelmini telefono (numero
provvisorio) +1 410 703 9560.
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