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Prima Pagina è un servizio di Albaria per evidenziare alcuni avvenimenti che corredati da immagini fotografiche potranno essere in seguito pubblicati anche sulla rivista Albaria Magazine

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Pubblicazione iscritta il 26/03/1983 al n.10 del Registro della Stampa presso il Tribunale di Palermo Direttore:
Vincenzo Baglione
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MONDELLO A RISCHIO PER DANNI AMBIENTALI: Inquinamento e deturpazine paesaggistica
Purtroppo il Golfo di Mondello, durante la stagione estiva, oltre a subire l'impatto ambientale del posizionamento delle cabine che cancellano gran parte della ristrettissima spiaggia, ha il serio problema dell'inquinamento del mare dovuto a scarichi fognari abusivi e alle relative carenti misure di prevenzione. Da parte degli organi competenti e da quegli abitanti che continuano a scaricare le "acque nere" in maniera impropria verso il mare e contro se stessi.



A seguito di quanto accaduto nel mese di agosto relativamente all’inquinamento del mare di Mondello, riportiamo alcune considerazioni in merito corredate da immagini fotografiche senza voler entrare in polemica con le discordanti opinioni emerse ampiamente riportate sulla stampa.
Quanti come noi amano Mondello si preoccupano della salute del mare. Noi viviamo in lungo ed in largo il Golfo per tutti i dodici mesi dell’anno. La evidente fuoriuscita delle acque sporche dal "ferro di cavallo" (collettore di acque piovane che è diventato anche scarico fognario) di questa settimana si ripete da molti anni fortumnatamente non più spesso come in passato.
Abbiamo più volte denunciato tale precarietà delle condizioni igienico sanitarie del mare del Golfo di Mondello che fortunatamente può contare sulle frequenti correnti multidirezionali che agiscono con determinazione spazzando via ogni detrito inquinante e ristabilendo la cristallinità del mare pulito.



Al fine anche di poter suscitare il "senso di colpa" in una società sensibile ai problemi della natura poniamo i seguenti interrogativi:
Come mai la fuoriuscita di liquido dal "ferro di cavallo" avviene principalmente quando:
1. Piove
2. Le numerose case di villeggiatura di Mondello e dintorni vengono riabitate.
3. Le pompe di sollevamento delle "acque" del "ferro di Cavallo" non funzionano.

ANCORA PIU’ LECITE LE SEGUENTI DEDUZIONI:
* E’ stato accertato che quando piove il limite delle due paratie poste agli estremi del "ferro di cavallo" viene superato dal flusso delle acque piovane.
* Sembra certo che con la riapertura delle case e ville nel circondario di Mondello il flusso dei liquami del ferro di cavallo si riversa dai due estremi della condotta posti ai limiti del Golfo (nei pressi del Club Lauria e nei pressi della delegazione di spiaggia di Mondello della Capitaneria di Porto).
* E' scontato che, con l'esiguo numero di richieste di allacciamento nei tratti di rete fognaria funzionante, gran parte degli abitanti continua a smaltire i liquami in maniera impropria.
* Sembra evidente che i principali colpevoli dello stato di degrado in cui versa Mondello siano proprio i cittadini. Gli stessi fra i quali gli affittuari delle cabine che congestionano la ristrettissima spiaggia di Mondello che nel periodo estivo viene cancellata e nel periodo invernale deturpata.

Questa è una delle estremità del lato paese "ferro di cavallo", collettore di acque piovane di circa due metri di larghezza (drenante) che è diventato nel tempo anche scarico fognario. La conduttura realizzata dalla Immobiliare Italo-Belga e gestita fino al 1991 dalla stessa società che è anche concessionaria della spiaggia di Mondello.

La ristrettissima spiaggia di Mondello cancellata dal posizionamento delle cabine a svantaggio degli stessi affittuari "sacrificati" a trascorrere l'estate in angusti cortili in cui la densità degli utenti, sembra contrastare con le basilari norme igieniche degli stabilimenti balneari. Sotto un particolare del tratto

Sotto: Lo spianamento, e l'abbassamento con mezzi meccanici della spiaggia di Mondello per consentire il l'ampiamento della ristrettissima spiaggia per il posizionamento delle cabine.

La spiaggia del Golfo di Mondello a soli 7 km. da Palermo, prima della stagione estiva spesso deturpata da rifiuti di ogni genere.

INQUINAMENTO DEL MARE DI MONDELLO

Palermo, 16 febbraio 1999

 Spett.le Delegazione di Spiaggia di Mondello
CAPITANERIA DI PORTO

Gli abituali frequentatori del mare di Mondello fra i quali il gruppo dei velisti che domenica u.s. ha partecipato alle gare oltre ad altri abituali fruitori hanno segnalato la fuoriuscita di enormi quantità di liquami dalla zona litoranea compresa fra il Circolo della Vela Sicilia ed il Club Lauria.

Confidando nel Vostro tempestivo intervento cogliamo l’occasione per porgere distinti saluti.

Il Presidente dell’Albaria

Informazioni turistiche su Mondello

Nella foto il Golfo di Mondello ripreso da Monte Pellegrino in tutto il suo splendore prima che venga cancellata la spiaggia dal montaggio delle cabine per la stagione estiva.

Nella foto una panoramica che evidenzia l'enorme bacino d'utenza del circondario di Mondello. Ma dove scaricano tutte queste abitazioni???

Il "ferro di cavallo", è un collettore di acque piovane di circa due metri di larghezza (drenante) che è diventato nel tempo anche scarico fognario.

Gli affittuari delle cabine lamentano le strettissime aree a disposizione in spiaggia. Per una migliore fruizione l'ampiezza di gran parte dei "cortili" dovrebbe essere almeno cinque volte superiore.

La spiaggia di Mondello nel periodo invernale viene spesso deturpata da rifiuti di ogni genere.

Di seguito una delle tante lettere fatte dall'Albaria alle autorità cittadine per evidenziare l’inquinamento a Mondello.

"Palermo, 16 febbraio 1999"

"Con la presente segnaliamo un’anomala situazione che si verifica nel mare di Mondello"