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SUGGESTIONI
”Suggestioni mediterranee”è il titolo della mostra d’arte che ha contribuito ad arricchire la XV edizione del Windsurf Ospitata al primo piano dell’Antico stabilimento balneare di Mondello l’esposizione visitata da circa un migliaio di persone, ha presentato le opere di diciotto artisti provenienti da tutta Italia, legati dal tema del mare, presente con tutte le sue sfumature coloristiche e intellettuali. Ispirati dai molteplici aspetti di questa “creatura” benevola e maligna al contempo, gli artisti hanno fornito, con stile molto diverso tra loro, delle interpretazioni trasognate, rendendo questa mostra fresca ed interessante. La poetica e triste marina di A. Liberto, il fiabesco e pulviscolare maestrale di V. Piazza, la sorridente e al tempo stesso inquietante parabola dei pesci meccanici e dei delfini di N. Bruno. Tutto prepara allo scoppio della tempesta che vede il mare di R. Vullo ribellarsi e trascinare chiunque nelle profondità degli abissi e del tempo, vedendo poi improvvisamente apparire il Poseidon di A. G. Perricone, dio dell’oceano e dei terremoti, pronto a rivendicare il suo essere dominatore incontrastato di tutto l’universo. La mostra ha accompagnato il visitatore all’interno di questo mondo fantastico, trascinandolo nel freddo e ipnotico epicentro di E .Tardia, affascinandolo con la silenziosa bellezza della spiaggia di S. Caputo e consentendogli di ammirare la fluttuante e incorporea nave dei fenici di S. Provino. Da lì il fresco e gioioso mare d’amare di A. Affronti che invitava ad avvicinarsi, vedendo improvvisamente apparire la barca di B. Conciauro così come il colorato pesce geometrico di F. Russo. Proseguendo questo affascinante viaggio, è stato possibile ascoltare il magmatico comando di L. Carrano, aspettando ansiosi l’incantevole flautista di I. Kodra, scorgendo il dialogo impossibile di A. Turchiaro tra un delfino e un uccello. Il viaggio proseguiva con le vele luminose di T. Iraci e l’etereo windsurf su cui sfreccia la ragazza allegra e frizzante di G. Uzzaco. Un’ultima visione: la sempre più intensa ed ombrosa linea del mare di A. Caruso ma anche, nel bel mezzo di un sogno, il poetico acquario casalingo di M. Dupong. La mostra è stata realizzata in collaborazione con la galleria d’arte Studio 71 di Palermo che da quasi vent’anni è presente nel panorama artistico nazionale con un attivo di 121 mostre. |